Il mercato dell’emulazione di terminale in Italia

Affidabilità e facilità di gestione sono le caratteristiche più richieste dalle aziende a un software di emulazione di terminale.

È quanto emerge da un’indagine condotta da Attachmate su un campione di 123 responsabili IT e specialisti del settore di aziende prevalentemente appartenenti ai settori IT e telecomunicazioni, pubblica amministrazione, bancario/assicurativo.

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Obiettivo dell’indagine di Attachmate, azienda fornitrice di software per emulazione di terminali, integrazione delle applicazioni e comunicazioni sicure, era fare il punto sullo stato del software di emulazione in Italia e sul suo utilizzo da parte delle aziende.

La maggior parte degli intervistati appartiene alla piccola e media impresa: oltre il 60% infatti ha dichiarato di operare in aziende con meno di 499 dipendenti. Il 26,2% degli intervistati inoltre opera in aziende che dispongono di non oltre 50 PC, inclusi laptop e thin client.

Complessivamente, il quadro che emerge dalle risposte raccolte rivela un mercato stabile, che non prevede cambiamenti rilevanti nel prossimo futuro.

Alla domanda “Come pensate di utilizzare le vostre funzionalità di emulazione-installazione terminali nei prossimi 2-3 anni?” il 36,5% degli intervistati ha dichiarato di continuare a utilizzarli, eseguendo con regolarità gli update a nuove versioni e funzionalità.

Interessante notare che una larga fetta del campione intervistato dichiara di non avere progetti di integrazione dei sistemi legacy nelle moderne architetture IT (39,6%), né di passaggio a Windows 7 (41,7%).

Il software di emulazione dei terminali continuerà dunque a essere costantemente utilizzato da parte delle aziende, che non avvertono particolari necessità di apportare modifiche ai sistemi in uso, dimostrandosi generalmente soddisfatte grazie anche alla semplicità di gestione del software e degli aggiornamenti (il 35,8% degli intervistati non segnala alcuna problematica al momento di eseguire gli update).

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Affidabilità e facilità di gestione del software di emulazione sono in assoluto i requisiti più richiesti dai responsabili IT che hanno preso parte all’indagine. Molto importanti per la soddisfazione del cliente anche costi e funzionalità di sicurezza complete.

Al contrario, integrazione con altre applicazioni desktop, quali Microsoft Office 2007, e la stabilità finanziaria del produttore, non sono considerati criteri rilevanti.

I dati relativi al rapporto qualità-costi si sono rivelati contrastanti. È interessante notare che il 50,9% delle aziende afferma che cambierebbe il software di emulazione in uso se fossero disponibili prodotti a prezzi più convenienti, mentre, allo stesso tempo, il 41,5% afferma che provvederebbe a cambiarlo con un prodotto che garantisca maggiore affidabilità.

L’esigenza di disporre di un software di emulazione affidabile è quindi percepita in egual misura alla necessità di ridurre i costi, soprattutto nell’attuale situazione economica in cui al comparto IT viene richiesto di operare con maggior efficienza e budget ristretti.