Il Sistema TRIO colleziona altri successi

Il Progetto Trio, il sistema di web learning della Regione Toscana, è stato oggetto di un convegno che mette a confronto realtà diverse, ne declina le potenzialità attraverso casi applicativi e ne delinea le prospettive future

L’ormai tradizionale appuntamento annuale con il sistema di web learning della Regione Toscana ha suscitato ancora una volta un forte interesse facendo registrare la presenza di oltre 250 partecipanti al convegno di venerdì 18 Febbraio a Firenze, “IL SISTEMA TRIO PER LA COMPETITIVITÀ. Aziende, competenze, inclusione: nuovi strumenti”. L’evento è stato organizzato dalla stessa Regione in collaborazione con i Partner tecnologici del Progetto tra i quali eXact learning solutions (ex Giunti Labs) azienda presente in tutto il mondo e che vanta oltre 15 anni di esperienza nell’area IT con particolare riferimento all’ambito della progettazione e sviluppo Contenuti, Learning e Knowledge Management.

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Nel corso della giornata gli intervenuti hanno avuto la possibilità di ascoltare vari punti di vista in tema di formazione a distanza, delineando uno scenario comune che individua in un crescente e imprescindibile investimento sul capitale umano la condizione essenziale per essere presenti e competitivi nel panorama occupazionale globale. In tutto ciò la tecnologia diventa un fattore abilitante e assume un ruolo strategico mettendo a disposizione della collettività strumenti che permettono di mettere in atto e accelerare questo processo di allineamento formativo agli standard europei.

Il Sistema TRIO mette a disposizione di cittadini, enti pubblici e organizzazioni private, in forma completamente gratuita, un catalogo formativo di oltre 1609 corsi suddivisi in 16 macro aree tematiche e rappresenta un’offerta formativa innovativa che risponde al bisogno urgente

di acquisire nuove competenze, siano esse finalizzate a una riallocazione professionale sia all’acquisizione di certificazioni professionali riconosciute e conformi allo standard europeo.

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“Il progetto è nato agli inizi del 2000 e ora stiamo raccogliendo i frutti di un lavoro effettuato nel passato ma che, grazie all’elasticità della piattaforma, offre infinite possibilità di utilizzo e di vantaggio. Stiamo facendo in modo che le risorse pubbliche del Fondo Sociale Europeo possano essere usufruite anche da altre realtà; ci sono aperture con altre regioni italiane, ad esempio con la regione Marche stiamo lavorando a una trasposizione di fatto della piattaforma, con l’Emilia Romagna c’è una collaborazione basata sullo scambio di conoscenze e a breve sarà annunciata la partecipazione della Regione Toscana al Progetto Copernicus lanciato dalla Provincia di Bolzano. Tra i nostri obiettivi c’è dunque anche quello di esportare questa best practice in altre realtà per sviluppare sinergie e ottimizzare fondi pubblici” ha affermato Gianni Biagi, Dirigente Settore Formazione e Orientamento, Regione Toscana.

“L’Italia, anzi l’Europa deve colmare velocemente il gap formativo accumulato per tornare a essere competitiva rispetto alle economie emergenti. Le piattaforme di web learning permettono, grazie all’interoperabilità, l’analisi e la certificazione di competenze secondo standard comuni, rispondono a impellenti esigenze di formazione personalizzata con contenuti sempre aggiornati fruibili in qualsiasi momento tramite l’uso di dispositivi mobile. La realtà di TRIO rappresenta un’importante milestone e va considerato un punto di riferimento per far partire altre iniziative per la formazione e l’inclusione.”ha affermato Fabrizio Cardinali, Chair European Learning Industry Group e CEO eXact learning North America.

“Oltre a ribadirne il ruolo chiave per le politiche di sviluppo europeo – ha detto Gianfranco Simoncini – Assessore alle Attività Produttive, Lavoro e Formazione – credo si debba insistere sull’estensione dei fondi a tutte le regioni UE, che oggi si ritrovano tutte, indistintamente, a fronteggiare fenomeni quali l’immigrazione o la disoccupazione. Anche in tema di risorse le Regioni vogliono far sentire la loro voce. E in particolare quelle italiane. L’Italia è il terzo contribuente UE, per questo non deve temere di rivendicare risorse adeguate alle sfide che la aspettano di qui al 2020. Poi, quando le risorse arriveranno, si dovranno spendere nel migliore dei modi. Selezionare le priorità e concentrare le risorse – avverte Simoncini – ma anche premiare chi spende bene, reintroducendo il premio di performance che già in passato, ad esempio, la Toscana si era conquistata”.

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“Siamo molto orgogliosi di questa nostra partnership tecnologica con la Regione Toscana che sta raccogliendo molti consensi, i numeri di questo progetto si commentano da soli: 195.000 persone registrate di cui 65.400 nel 2010. Da parte nostra, abbiamo messo al servizio della Regione la nostra expertise e competenza in ambito e-learning e cerchiamo di continuare a dare un contributo al successo del progetto tramite una piattaforma performante, di facile accesso e utilizzo, arricchita costantemente di contenuti di livello e compatibili con gli standard di interoperabilita’, quali Scorm, usati per scambiare contenuti tra le principali PA nazionali e internazionali” ha affermato Albino Bertoletti, Presidente di eXact learning solutions.

Il sistema TRIO è a portata di click per chiunque e dovunque. La presenza sui due principali social network, Facebook e Twitter, aumenta le opportunità di far conoscere in tempo reale le novità e gli eventi e permette di interagire con il gruppo di lavoro in un’ottica di community. Grazie ai nuovi podcast didattici è possibile approfondire alcune conoscenze fondamentali, personalizzare maggiormente il percorso di apprendimento e favorire l’apprendimento in mobilità.