SAS: ricavi per 2,26 miliardi di dollari nel 2008

SAS anche nel 2008 ha proseguito la sua crescita costante, registrando un giro d’affari di 2,26 miliardi di dollari, con un incremento del 5,1% rispetto al 2007.
“Abbiamo raggiunto il nostro trentatreesimo anno di crescita del fatturato, nel peggiore scenario economico che possiamo ricordare”, ha detto il CEO Jim Goodnight. “Questa crescita è la diretta conseguenza del fatto che siamo una solida azienda a capitale privato, libera di investire in relazioni a lungo termine, sia con i nostri clienti sia con i nostri dipendenti”.
Lo sviluppo più importante ha riguardato gli ambiti degli analytics, del data mining e di tutte le soluzioni che aiutano le organizzazioni a fidelizzare i clienti acquisiti e a conquistarne di nuovi, a gestire i rischi e a ottimizzare i processi aziendali. “In tempi duri, infatti, le aziende puntano a ottimizzare le proprie attività” ha affermato Goodnight.
Aumentata la richiesta di business solution che portano profitti
Spinti dal difficile scenario economico, le aziende si rivolgono alle soluzioni di business analytics di SAS per ottenere – a partire dall’enorme volume di dati presenti in azienda – informazioni utili a generare e salvaguardare i profitti. Nel 2008 si è registrata una crescita del 28% sulle vendite di soluzioni di risk management e del 18% di quelle di ottimizzazione.
Anche le soluzioni per mercati verticali, guidate da energy e utilities, hanno registrato un incremento del 27%, mentre il settore finance (banche e assicurazioni) ha visto una crescita del 15%. I ricavi totali dalla vendita di analytics, data mining e forecasting sono aumentati di oltre il 15%.
E ancora:
– incrementi a due cifre nella vendita di soluzioni di data integration e data quality, in particolare nei settori farmaceutico e pubblico.
– I mercati sanitario e della formazione hanno aumentato di oltre il 20% le richieste di tecnologie analitiche.
– Per le soluzioni di business intelligence l’incremento a due cifre ha riguardato in particolare i settori pubblico, retail e farmaceutico.
– Nel settore assicurativo si è registrato un aumento del 50% nella richiesta di soluzioni di customer intelligence.
Una crescita mondiale
Come negli anni precedenti, la crescita dei ricavi SAS è stata omogenea in tutto il mondo. Gli Stati Uniti hanno pesato per il 43%; l’EMEA, (Europa, Medio Oriente e Africa) per il 45%; l’area Asia-Pacifico per il 12%.
Particolarmente significativi gli alti tassi di crescita nei mercati emergenti: 25% in America Latina, 20% in India e più del 15% nei principali Paesi dell’Europa dell’Est.
SAS ha reinvestito il 22% dei ricavi 2008 in Ricerca & Sviluppo e ha chiuso l’anno con 11.019 dipendenti (3,5% in più rispetto al 2007). Per la dodicesima volta SAS è stata posizionata nella lista delle 100 migliori aziende per cui lavorare in America, stilata dal magazine Fortune (quest’anno al n. 20), ed è stata indicata come una delle organizzazioni più attente ai temi della salute, dell’infanzia e dell’equilibrio tra impegno lavorativo e vita privata.
Sul fronte delle acquisizioni, nel 2008 SAS ha integrato con successo dipendenti e tecnologie di due aziende:
– Teragram, realtà di 40 persone con sede a Cambridge, nel Massachusetts, che ha ampliato l’offerta analitica di SAS nel settore del Natural Language Processing (NLP) e della tecnologia linguistica avanzata e del text mining.
– IDeaS Revenue Optimization, azienda di 200 persone con base a Minneapolis, che ha rafforzato l’offerta SAS negli advanced analytics, con soluzioni specifiche di revenue management per i settori travel e ospitalità.
L’Italia, in particolare, ha registrato un aumento di nuove licenze del 17,9%. A livello cross-industry, si è registrato un picco nella richiesta di soluzioni di risk e financial management, oltre che di performance management. Il nostro Paese, in particolare, è stato primo a livello mondiale nella vendita della nuova soluzione SAS Sustainability Management.

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La crescente rete di alleanze e partnership di canale ha giocato un ruolo strategico nel 28% delle vendite e in almeno la metà dei top 50 global deal. Degne di nota sono alcune iniziative strategiche come le partnership con system integrator leader di mercato, come Accenture, CapGemini, Tata Consultancy Service, Wipro Technology e altri, e il continuo investimento nella partnership con Teradata sulle funzionalità in-database in ambito analitico, frutto dell’Advantage Program siglato tra le due aziende nel 2008. Non ultimo, il focus costante sui canali di vendita indiretti.
Obiettivi e strategie per il 2009
A fronte di uno scenario economico che si profila impegnativo per tutta la prima metà del 2009, SAS continuerà a investire in tecnologia e soluzioni che aiutano le aziende a migliorare le proprie performance, e si impegnerà a perfezionare la release SAS 9.2 e a fornire nuove soluzioni nella gestione e prevenzione delle frodi, nella conoscenza del cliente (customer insight), nel rischio e negli analytics, come parte del Business Analytics framework di SAS.
“SAS è molto forte nel data management e nell’ottimizzazione dei processi di business” – ha dichiarato Jim Davis, Senior Vice President di SAS. “Le aziende avranno sempre più necessità di sfruttare i dati in loro possesso specialmente in periodi in cui è in gioco la loro sopravvivenza”.
Nel 2009 sarà costante l’impegno di SAS nei confronti della sostenibilità, sia come fornitore di una specifica soluzione software, (SAS Sustainability Management) sia come azienda direttamente impegnata.

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