MilleLight, un tocco di salute

Proposta da Millennium (Gruppo Dedalus) – storico partner di Microsoft Italia nelle soluzioni per la sanità – una innovativa cartella clinica mobile per medici di medicina generale

Se la sanità ospedaliera italiana, iper-regionalizzata e priva di un assetto normativo unitario, offre una forte resistenza ai tentativi di dematerializzazione della pratica medica (leggi “cartelle cliniche”), la professione dei medici di medicina generale, meglio noti come medici di famiglia, e dei pediatri di libera scelta che curano i minori di 15 anni, è sottoposta a vincoli di legge che spingono da diversi anni alla informatizzazione dei dati sui singoli pazienti.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Tra questi vincoli si è aggiunto più recentemente il certificato di malattia elettronico obbligatorio, che fa del mestiere della medicina generale il fronte avanzato di un processo di rinnovamento che potrebbe portare, ha spiegato oggi a Milano Paolo Valcher, responsabile della divisione Sviluppo smart cities e Sanità di Microsoft Italia, a risparmi significativi sulla torta da 111 miliardi di euro di spesa sanitaria e soprattutto a un aumento dei livelli di efficienza e di corrispondenza ai trend evolutivi di una medicina sempre più pro-attiva e preventiva. Una medicina, che a causa dei fattori demografici e dell’espansione delle città, «va a inserirsi a pieno titolo tra i servizi per metropoli più smart e di conseguenza più sane. Purtroppo nel comparto della sanità pubblica la quota di investimenti in tecnologie è minima, appena l’1% della spesa complessiva» ha concluso Valcher.

Ai medici di famiglia che svolgono tra l’altro un insostituibile ruolo di presidio delle malattie croniche (diabete, patologie cardiovascolari, obesità, broncopneumopatie) si rivolge da oggi la soluzione MilleLight, versione touchscreen pensata appositamente per l’ambiente Windows 8 di un software che la società fiorentina Millennium (gruppo Dedalus) propone da anni per l’automazione dell’ambulatorio di medicina generale. MilleLight, spiega Adriano Bossini, direttore generale di Millennium, «va a impattare sulla qualità e la continuità della cura consentendo al medico di disporre attraverso una semplicissima interfaccia touch di tutte le informazioni contenute nella cartella clinica dei suoi pazienti: patologie, farmaci, esami e accertamenti, misure di parametri come la pressione». L’app, disponibile da oggi sul Windows Store, integra anche il prontuario dei farmaci, consentendo di effettuare le prescrizioni – così come l’emissione dei certificati di malattia – direttamente dal domicilio del malato.

Scritta in Html5 (caratteristica che favorisce l’interoperabilità dei prodotti mobile dello sviluppatore fiorentina anche su piattaforme diverse da Windows 8) e basata sul servizio cloud della server farm di Millennium, MilleLight in questa prima fase commerciale punta a estendere in mobilità, attraverso una semplice formula in abbonamento, i servizi che lo sviluppatore eroga a oltre 17 mila “Mmg” italiani (circa il 40% del totale dei praticanti). «In una seconda fase – conclude Bossini – prevediamo di estendere il prodotto a tutti i medici, anche ai giovani laureati che devono avviare la loro attività».

Il Gruppo Dedalus fa parte, secondo Rita Tenan, che in Microsoft Italia ha la responsabilità del Public Sector, di quell’insieme di partner italiani specializzati in applicazioni sanitarie – circa una decina di Isv importanti – insieme ai quali Microsoft intende continuare a promuovere la diffusione di tecnologie in grado di recuperare efficienza e migliorare il servizio sanitario in Italia. «Millelight e tante altre soluzioni, oltre 2000, sono strumenti che, abilitando la digitalizzazione delle pratiche sanitarie, permettono di ottenere importanti efficienze. Investire in innovazione in tempi di spending review può sembrare controintuitivo, ma di fatto rende possibili risparmi da reinvestire nel potenziamento dei servizi. In uno scenario di progressivo aumento della spesa sanitaria, che si stima raggiungerà nel 2050 oltre l’11% del Pil e di crescente peso dell’invecchiamento e delle cronocità, la eHealth consente di controllare i costi e di migliorare l’efficacia delle cure».

«Gestire oltre mille pazienti e rispondere in modo puntuale alle esigenze di ognuno è un compito complesso e grazie alla nuova app di Millenium per in nuovi tablet Windows è possibile essere più efficienti ottimizzando i tempi durante le visite domiciliari e più efficaci offrendo un consulto maggiormente completo» – ha commentato Francesco Paolo De Liguoro, Medico di Medicina Generale dell’ASL Napoli 3 Sud e Presidente della MediCoop VESEVO.

Leggi anche:  Mark Zuckerberg denigra ancora gli Apple Vision Pro