Mobile Working: i team virtuali non sono soddisfatti delle tecnologie che utilizzano

Ben il 79% dei dipendenti lavora all’interno di un team virtuale ma solo il 44% lo ritiene produttivo tanto quanto lavorare in ufficio: gli strumenti sono obsoleti e le attuali tecnologie di collaborazione sono insoddisfacenti

Il 79% dei dipendenti lavora oggi come parte di un team virtuale, ma solamente il 44% ritiene che le interazioni virtuali siano efficaci quanto quelle reali, mentre ben il 43% degli utenti non è soddisfatto delle tecnologie di collaborazione che ha a disposizione: sono solo alcuni dei dati che emergono dalla recente indagine condotta da Siemens Enterpirse Communications che ha scattato un’inedita fotografia dello stato attuale dell’ambiente e delle modalità di lavoro, oramai rivoluzionate e ridisegnate dalla spinta dettata dalle nuove tecnologie e da fenomeni come la consumerizzazione o del BYOD (Bring your own device).

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Un segnale importante verso le aziende che hanno dunque l’opportunità, dotandosi delle risorse e delle tecnologie adeguate, di migliorare il proprio rendimento valorizzando il potenziale inespresso dei propri team. Lo studio, esaminando sia il lavoro mobile e come viene percepito dai dipendenti, sia gli strumenti utilizzati per comunicare in mobilità, ha evidenziato infatti come la maggior parte delle aziende, pur disponendo di una forza lavoro mobile, delocalizzata e remota, si limita a fornire ai dipendenti un PC portatile, un telefono fisso e un accesso email mobile.  Spesso però i dipendenti non sono in grado oppure non sanno come interagire al meglio per costruire relazioni in un mondo prevalentemente virtuale.

– Gli strumenti più utilizzati dai team virtuali restano ancora le e-mail (93 %) e il telefono (89 %); tuttavia soltanto il 54% degli utenti ritiene che questi strumenti siano sufficienti

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– Il 72 % ritiene che il lavoro di squadra sarebbe più efficace via video; tuttavia soltanto il 34% ne fa uso

– Il 43% degli utenti si sente frustrato e non è in grado di utilizzare al meglio gli strumenti di collaborazione di cui dispone, perché non funzionano bene o perché sono difficili da usare

– Il 75% ritiene che i membri di un team virtuale siano più esposti alle distrazioni

– Solamente l’8% delle aziende ha stabilito delle procedure per gestire la performance dei team al fine di garantire un rendimento ottimale.

“I risultati del nostro sondaggio confermano ciò che i nostri potenziali clienti ci dicono ogni giorno. È evidente che esistono reali opportunità per le aziende che saranno in grado di migliorare i collegamenti e la collaborazione fra team virtuali” spiega Riccardo Ardemagni, amministratore delegato Siemens Enterprise Communications Italia.  “Il sondaggio rafforza ulteriormente il messaggio della recente campagna amplifyTEAMS. Il nostro obiettivo è produrre soluzioni per la comunicazione in grado di trasformare il modo di lavorare: soluzioni facili da usare con qualsiasi tipo di dispositivo, che integrano tutti i canali di comunicazione (social, video, testo, trascrizione, presenza e analitici) in un sistema unico, centrale e intuitivo, permettendo agli utenti di migliorare concretamente il proprio modo di lavorare e i risultati ottenuti”.

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Raccomandazioni emerse dal sondaggio:

 – Spostare l’attenzione “dalle porte alle persone”.  L’industria e i clienti devono guardare oltre la tecnologia, focalizzandosi sugli individui, fornendo da subito ai dipendenti gli strumenti per migliorare la comunicazione, la collaborazione e i risultati del team.

– Allineare l’esperienza d’uso con i nuovi stili di vita e di lavoro. La mobilità oggi è la norma. Gli utenti pretendono che gli strumenti di lavoro siano semplici ed eleganti come le tecnologie che usano nella vita privata.  Le aziende dovrebbero utilizzare soluzioni di comunicazione in grado di permettere agli utenti di muoversi agilmente tra i diversi tipi di media – voce, testo, video e social – grazie a un’esperienza d’uso logica, intuitiva e piacevole.

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– Integrare la comunicazione unificata nel modo di lavorare.  Le soluzioni di comunicazione devono essere strettamente integrate con le applicazioni e gli strumenti già esistenti; devono essere facili da usare e semplificare la visualizzazione dei contenuti, per fornire solo le informazioni richieste dagli utenti nel formato desiderato.

amplifyTEAMS 

Per le imprese è arrivato il momento di rivalutare il potenziale inutilizzato dei team e di considerare il lavoro di squadra come un asset. amplifyTEAMS è la visione strategica di Siemens Enterprise Communications che si propone di  consentire alle organizzazioni di valorizzare il potenziale inutilizzato dei propri team, grazie a un nuovo modo di comunicare e di lavorare. L’obiettivo è fornire soluzioni di comunicazione completamente integrate, in grado di sincronizzare le varie tecnologie per offrire un’esperienza d’uso più omogenea, e rendere la comunicazione parte integrante del modo di operare delle aziende conferendo maggiore autonomia ai dipendenti e ai team.

Il risultato è un’organizzazione più competitiva, capace di valorizzare il lavoro di squadra e migliorare radicalmente i risultati.

Gli elementi fondamentali di amplifyTEAMS sono:

– Conversazioni ad alta definizione: esperienze di comunicazione ad alta definizione per consentire scambi fra tipi diversi di media in tempo reale.

– Promemoria elettronici: sistemi di registrazione e trascrizione dei contenuti per tenere traccia di tutte le idee emerse durante una discussione.

– Flessibilità e naturalezza: strumenti intuitivi, logici, che si adattano alle abitudini e ai bisogni dell’utente.

– Focus: sistemi di controllo delle comunicazioni per gestire le interruzioni in base all’effettiva criticità, eliminando ciò che non è urgente.

– Espansione ed apertura: inclusione di applicazioni esterne che entrano così a far parte delle comunicazioni e delle attività collaborative aziendali.

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amplifyTEAMS è la visione che valorizza il potenziale delle imprese.