Oggi a Roma il Final Meeting del progetto Decide-it

Decide-it è uno tra i più innovativi seriuos game sviluppati in Europa per la formazione dei manager in materia di decision making

“L’uomo è veramente uomo soltanto quando gioca”, osserva Schiller con un certo gusto del paradosso. A confermare in epoca digitale l’intuizione del pensatore romantico c’è Decide-it: una piattaforma web per formare gli imprenditori del futuro e, visto che non si smette mai di imparare, per tenere in allenamento manager già avviati di piccole come di grandi aziende. Finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma di Apprendimento Permanente, Decide-It è un serious-game realizzato dall’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del Cnr di Roma (Istc-Cnr) in partnership con tre grandi imprese europee: Engineering Ingegneria Informatica in Italia, Everis in Spagna eSiveco in Romania, coinvolte sia per offrire soluzioni e consulenze in ambito informatico, sia per testare le potenzialità della piattaforma in materia di decision-making.

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Nel corso della final conference che si terrà a roma presso la  Sede della Rappresentanza dell’Unione Europea in Italia ( Roma, via IV Novembre 149) oggi 27 settembre 2013 – ore 09.30, verranno illustrati i risultati dei trial sperimentali svolti nelle tre aziende, verrà inoltre indicato il potenziale commerciale della piattaforma (a cura della NEXEN) e, infine, verranno indicati altri due esempi di applicazioni sviluppate nel settore del Technology Enhanced Learning dal team dell’ISTC-CNR di Roma e del NAC-Federico II di Napoli. 

“In un mondo che cambia rapidamente – osserva Massimo Mazzarini, responsabile della direzione Fonderie Multimediali di Engineering Ingegneria Informatica – molte decisioni vengono prese sotto pressione, in condizioni di stress e tempi strettissimi, spesso con risultati non ottimali. Decide-it è pensato per affinare il cervello ad affrontare questo tipo di situazioni, adattando in particolare la piattaforma a contesti di tipo economico”. Si tratta cioè di un potente strumento di formazione basato sui principi e le tecnologie delle simulazioni. “Dopo due anni di collaborazione con gli altri partner di progetto – continua Mazzarini – possiamo dire di avere un prodotto più che collaudato per la formazione, un settore oltre che un mercato che più di altri risentono delle innovazioni tecnologiche”.

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Il gioco nasce dall’adattamento di un serious game già esistente, “Dread-ed”, anch’esso frutto di un progetto europeo a guida italiana messo in campo dall’Istc-Cnr e dal laboratorio Nac (Laboratorio di Cognizione Naturale e Artificiale) della Federico II di Napoli, guidato da Orazio Miglino. In particolare, Dread-ed era concepito per la formazione del personale coinvolto nella gestione di eventi critici come disastri naturali o industriali (essendo testato e validato da aziende come come AhlstromFrancia, Chemical Park Bayer, oltre che dalla Protezione Civile dell’Abruzzo), mentre Decide-it è più orientato alla gestione di contesti critici generati in contesti economici. 

E, in effetti, visti i disastri economici scatenati negli ultimi anni dalle finanze di mezzo mondo, testarlo anche per i futuri manager pare non sia stato affatto una cattiva idea. “Si tratta di un approccio alla formazione già collaudato con successo sul piano internazionale – osserva Miglino –  e che ora sta prendendo piede anche tra aziende italiane”.

“Abbiamo cominciato all’inizio del progetto – ricorda Massimiliano Schembri, ricercatore dell’Istc-Cnr e coordinatore del progetto – con dei test pilota cui hanno partecipato piccoli gruppi di manager provenienti dalle tre aziende partner del progetto europeo. Da questo primo test sono emersi una serie di adattamenti tecnologici e metodologici che hanno portato alla creazione della nuova versione del gioco”. “Decide-it è ora altamente flessibile – spiega Schembri – e può essere utilizzato non solo per insegnare il Dynamic Decision Making, ma anche come scenario di business per l’apprendimento di competenze trasversali quali comunicazione, lavoro di squadra, leadership, negoziazione e problem solving”.

GLI OBIETTIVI  – Il progetto, avviato nel 2011, mira a realizzare una metodologia di formazione basata sul gioco e sulla simulazione da utilizzare nella formazione dei manager in materia di decision making. In particolare, Decide-it è studiato per insegnare il Dynamic Decision Making (Ddm) in modo rapido ed efficace. Il Ddm si riferisce a quel tipo di processo decisionale richiesto in situazioni complesse e in rapida evoluzione, molto frequenti nell’attuale mondo del business. 

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IL GIOCO – Il serious-game simula la realtà di una piccola azienda, dove uno o più giocatori gestiscono vari aspetti economici e operativi connessi al business di una effettiva realtà imprenditoriale. Decide-it è fruibile dal web senza necessità di scaricare o istallare niente sul computer e può essere utilizzato in modalità single-player o multiplayer. In quest’ultimo caso diversi giocatori possono interagire tramite chat e prendere decisioni in modo collettivo. Nello specifico, i giocatori guidano una piccola impresa di e-commerce che vende prodotti online e il loro obiettivo è quello di chiudere un anno di attività con il massimo profitto possibile gestendo al meglio i livelli di magazzino e i costi di gestione. Al termine di una sessione di gioco il tutor ha la possibilità di effettuare un debriefing che permette di evidenziare quegli errori che tipicamente derivano dalla naturale tendenza a concepire le situazioni in modo statico.
Il gioco si ispira alla teoria dei sistemi dinamici e quindi pone particolare enfasi sulle dinamiche temporali degli eventi e sui loro effetti “collaterali” a lungo termine, spesso trascurati nella gestione delle vicende economiche se non addirittura attribuiti al caso o eventi esterni incontrollabili.

I DESTINATARI – 
Decide-it si rivolge principalmente a dirigenti di vario livello, dai line manager agli executive. In particolare, le figure che potrebbero trarre maggiore beneficio da questo prodotto sono i manager, con un ruolo centrale nei processi di comunica­zione e decision making e i corporate executive, che devono gestire problemi com­plessi in condizione di stress.

LA METODOLOGIA – I contenuti formativi de gioco si basano sui concetti del Dynamic Decision Making (Ddm) che vede i processi decisionali strettamente legati alle dinamiche temporali dei contesti in cui avvengono. Gli studi sull’approccio dinamico alla presa di decisione si sono sviluppati grazie anche all’impulso dato da una comunità di ricercatori provenienti da settori applicativi civili e militari che già a partire dalla fine degli anni ‘80 hanno evidenziato come gli studi classici di laboratorio non danno risultati applicabili in contesti di vita reale. In particolare il Dynamic Decision Making, studia come gli esseri umani interagiscono con systemi dinamici complessi. Ma cosa sono i sistemi dinamici complessi ? Sono sistemi che nascono dall’interazione di elementi che presi singolarmente hanno un comportamento semplice e prevedibile ma messi insieme generano comportamenti complessi e imprevedibili che cambiano nel tempo. Una delle tecniche che vengono usate per studiare questi sistemi è quella di riprodurli in versione semplificata attraverso simulazioni computerizzate che vengono chiamate “micromondi”.  –

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FINANZIAMENTO EUROPEO –  Decide-It è un progetto di Trasferimento dell’Innovazione finanziato dalla comunità europea attraverso l’Azione Leonardo da Vinci nel quadro del Programma di Apprendimento Permanente. Il valore del progetto è di 400.000 euro, finanziamento al 75% dalla Ue (300.000 euro).

IL MERCATO: Secondo un rapporto IDATE, il settore dei serious games è atteso in significativa crescita nel medio periodo. Si prevede che  entro  il  2015  i ricavi generati dal settore nel mondo supereranno i 10 miliardi di euro con una crescita annua che potrebbe sfiorare il 50% . I ricavi stimati per l’UE sono circa 300 milioni di euro, dato Commissione  UE.