Novell ha annunciato il rilascio di una nuova versione della sua soluzione per il controllo degli accessi. NovellAccess Manager 3.1 offre ora il supporto nativo per WS-Federation, una funzionalità di single-sign-on tipicamente offerta all’interno di prodotti specifici e separata per l’Identity Federation. Ciò rende Novell Access Manager il prodotto più completo nell’ambito dell’offerta di strumenti di Web Access Management. Grazie alla collaborazione tra Novell e Microsoft, Novell Access Manager 3.1 supporta nativamente WS-Federation, uno degli standard WS-* per l’autenticazione e l’accesso interoperabile, permettendo alle aziende ed agli enti pubblici di condividere le informazioni in modo semplice e sicuro all’interno di ambienti IT misti. Novell Access Manager permette agli amministratori della sicurezza IT di fornire agli utenti di directory non-Windows, partner o realtà esterne un unico punto di accesso ai prodotti Microsoft basati su web, come ad esempio Microsoft Office SharePoint. «Come parte integrante dei significativi investimenti nella Identity Federation, partecipazione negli enti di standardizzazione e partnership con un ampio numero di software vendor, Microsoft è molto impegnata nell’interoperabilità tra Active Directory e altri servizi di directory – ha commentato Joe Long, general manager Identity and Security Division di Microsoft –. Siamo quindi lieti di collaborare con Novell per dare una risposta alle esigenze di interoperabilità nell’identity management, permettendo al tempo stesso una più solida collaborazione all’interno e tra i confini delle organizzazioni».Nelle infrastrutture IT eterogenee le informazioni relative all’identità sono spesso conservate in più luoghi e utilizzano applicazioni specifiche, come Microsoft Active Directory – l’archivio di identity per l’autenticazione degli utenti di Microsoft Office SharePoint. Novell Access Manager fa leva su WS-Federation per fornire un singolo punto di accesso agli utenti che non siano presenti in Microsoft Active Directory. «Le aziende dispongono solitamente di più di una directory per l’archiviazione delle informazioni di identità – ha dichiarato Jim Ebzery, senior vice president e general manager Identity and Security Management di Novell – Access Manager semplifica e rende più sicuro il processo di autenticazione degli utenti tra le applicazioni basate su web che utilizzano molteplici archivi, evitando così di dover perdere tempo inutile per la sincronizzazione delle informazioni».Novell Access Manager fornisce un metodo semplice e sicuro per federare le identità di qualsiasi directory LDAP all’interno di una infrastruttura Microsoft, eliminando la necessità di acquistare un ulteriore prodotto. Questo risparmio in termini di costi e tempo diventa assolutamente rilevante per le aziende che hanno bisogno di una soluzione di access management in grado di supportare un’ampia varietà di piattaforme e servizi di directory all’interno di ambienti informatici complessi e multi-vendor.«Molte grandi aziende, in considerazione del fatto che le informazioni sono contenute in differenti directory interne ed esterne, continuano a confrontarsi con la necessità di fornire all’utente uno singolo punto di accesso a molteplici applicazioni – ha affermato Gerry Gebel, Vice President e Service Director di Burton Group -. Le tecnologie che supportano gli standard e integrano web access management, federazione e altre tecnologie sono sulla strada giusta per soddisfare le necessità che le aziende hanno oggi».
