Poste Italiane presenta il proprio centro di competenza open source

In occasione dell’Executive Meeting organizzato da Red Hat a Roma nei giorni scorsi, uno degli interventi principali è arrivato da Poste Italiane. Roberto Di Mambro, responsabile dell’unità organizzativa “Architetture & Standard Applicativi” ha infatti presentato in quella sede il Centro di Competenza Open Source di Poste Italiane.

Il Centro è stato creato agli inizi del 2008, con la mission esplicita di “Definire le architetture e gli standard Open Source ed assicurarne il presidio dell’innovazione in Poste Italiane”.

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“In questi due anni sono diversi i risultati che abbiamo raggiunto”, ha commentato Di Mambro. “Dalla realizzazione di una piattaforma per lo sviluppo, il collaudo e la produzione, basata interamente su prodotti Open Source (Apache Web Server, Red Hat JBoss Enterprise Application Platform, Sun MySql Enterprise Server), alla definizione di linee guida di utilizzo e implementazione al fine di semplificare le attività di sviluppo e configurazione e favorire l’omogeneità architetturale.

Dalla messa in opera di diversi progetti con prodotti Open Source, tra cui il Tracking and Tracing della Corrispondenza, alla creazione di un Laboratorio di sviluppo standard, fino alla messa a punto di un tool di Scouting per l’individuazione e verifica dell’attinenza del prodotto agli standard richiesti da Poste Italiane”.

“Siamo assolutamente soddisfatti che Poste Italiane, nella persona del Dottor Di Mambro, abbia accettato il nostro invito a partecipare come relatore all’edizione 2009 dell’Executive Meeting”, ha aggiunto Gianni Anguilletti, Country Sales Manager di Red Hat Italia.

“Si tratta di un’ulteriore azienda di grande rilievo che ha scelto già nel 2008 di puntare sull’open source a garanzia di prestazioni ottimali abbinate a costi assolutamente competitivi.

Siamo lieti di poter collaborare a progetti di tale rilievo, tesi in ultima analisi a migliorare il livello di servizi che tutti noi come utenti sperimentiamo quotidianamente.”