Sun Microsystems presenta GlassFish Enterprise Server v3

Sun Microsystems e la GlassFish community hanno annunciato la disponibilità immediata di Sun GlassFish Enterprise Server v3, la nuova release dell’application server commerciale Sun per Java Platform Enterprise Edition (Java EE) e della sua “controparte” open source, GlassFish v3.

GlassFish è l’application server compatibile con Java EE più scaricato in assoluto, con oltre 24 milioni di download effettuati fino a oggi. Sun GlassFish Enterprise Server v3 mette a disposizione dei clienti un application server di livello enterprise basato su una soluzione open source che permette di ridurre la complessità delle applicazioni e del loro deployment.

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Sun GlassFish Enterprise Server v3 è il primo application server a supportare la nuova Java Platform Enterprise Edition 6 (Java EE 6). Java EE 6 introduce funzionalità che incrementano la flessibilità della piattaforma e permettono alle aziende di utilizzare il nuovo Web Profile, un profilo compatto e leggero che può essere scelto in alternativa alla piattaforma enterprise completa per meglio rispondere alle necessità del business.

Con Sun GlassFish Enterprise Server v3 è possibile creare e installare applicazioni Web basate sul Web Profile di Java EE 6 e fare leva sulla potenza della piattaforma Java EE 6 completa per le applicazioni enterprise.

Gli sviluppatori hanno anche a disposizione un modello di programmazione semplificato e miglioramenti alla produttività che rendono più veloce lo sviluppo su Java EE 6 e contribuiscono ad abbatterne i costi e il time-to-market.

“Oltre a rendere disponibili gli eccezionali vantaggi introdotti da Java EE 6, Sun GlassFish Enterprise Server v3 propone anche funzionalità che aiutano a velocizzare i tempi di start-up e ridurre l’utilizzo delle risorse; inoltre, le sue capacità di monitoraggio granulare offrono un miglior grado di visibilità sia per gli sviluppatori sia per gli operatori IT.

Bisognerebbe pensare a GlassFish v3 come a un runtime pluggable in grado di integrare molte tipologie di container e consentire un rapido sviluppo iterativo con numerosi linguaggi di programmazione: l’ideale per consentire ai clienti di consolidarsi su un unico ambiente di piattaforma/runtime”, ha dichiarato Karen Tegan Padir, Vice President of MySQL and Software Infrastructure di Sun.

“Dal momento che Sun GlassFish Enterprise Server v3 si basa su tecnologia open source, i clienti possono esercitare un maggior controllo sui loro deployment e non essere costretti a scegliere tra le funzionalità di un prodotto enterprise o quelle di un prodotto open source.

GlassFish Enterprise Server offre una completa trasparenza grazie a una roadmap pubblica che definisce i requisiti e le priorità del prodotto, e che è affiancata da contributi esterni e da una comunità dinamica”.

Sun GlassFish Enterprise Server v3 si basa su un runtime OSGi flessibile che permette di aggiungere dinamicamente ulteriori funzioni quando necessario. Ciò aiuta a mantenere più compatto possibile l’ambiente, caricando solamente i moduli richiesti dalle singole applicazioni installate, migliorando così anche i tempi di avvio e riducendo l’utilizzo delle risorse.

Secondo benchmark interni condotti da Sun, i tempi di startup di Sun GlassFish Enterprise Server v3 sono meno della metà rispetto alla v2, e nel caso del Web Profile scendono ulteriormente arrivando a quasi un terzo.

Gli sviluppatori possono iniziare a lavorare con il Web Profile per poi passare trasparentemente alla piattaforma Java EE 6 completa tramite GlassFish Update Center al crescere dei requisiti delle loro applicazioni – senza sacrificare le prestazioni.

I contributi della comunità

Il rilascio di GlassFish v3 si avvale di numerosi contributi forniti dagli aderenti alle comunità Java e open source in generale: leadership da parte delle grandi aziende e organizzazioni, bug fix da parte di singoli partecipanti, e attività di promozione e sensibilizzazione da parte di altri sviluppatori.

Per esempio, Oracle ha messo a punto EclipseLink, la soluzione open source per la persistenza Java, e Red Hat ha fornito le reference implementation di JSR 303 (standardizzazione di meta-modelli e API per la convalida JavaBean) e JSR 299 (Context and Dependency Injection per la piattaforma Java EE).

Singoli individui hanno aiutato a identificare problemi di rilievo, hanno interagito con i responsabili dei vari moduli, hanno promosso GlassFish in numerose occasioni di conferenze ed eventi pubblici, e hanno fornito innumerevoli bug fix. Anche il programma FishCAT (GlassFish Community Acceptance Tests) è risultato estremamente attivo in questo senso.

Nuove funzionalità per il monitoraggio e la gestione

Sun GlassFish Enterprise Server v3 introduce nuove funzionalità di monitoraggio e gestione come il monitoraggio ad alta granularità e basso overhead, il supporto di mod_jk per la disponibilità dei servizi, la notifica proattiva degli aggiornamenti dei moduli e la capacità di gestire moduli e patch attraverso GlassFish Update Center.

Flessibile, estensibile, customizzabile

La flessibilità e l’estensibilità di Sun GlassFish Enterprise Server v3 permettono di sfruttare una API interna per creare soluzioni customizzate e integrate all’interno di un’unica Java Virtual Machine. L’amministrazione di Sun GlassFish Enterprise Server v3 permette di accedere alle estensioni via Web console, CLI (Command Line Interface) e la API RESTful.

Sun GlassFish Enterprise Server v3 offre agli OEM la possibilità di effettuare il rebranding dell’interfaccia di amministrazione, installare bundle OSGi custom e usare l’API di amministrazione RESTful per eseguire attività di monitoraggio e gestione programmatiche da remoto.

Tool di sviluppo e linguaggi supportati

Sun GlassFish Enterprise Server v3 supporta una varietà di tool di sviluppo grafici e a linea di comando tra cui NetBeans Integrated Development Environment(IDE), Eclipse, IntelliJ, Maven, Ant e altri ancora.

NetBeans 6.8 è il primo IDE a offrire il supporto completo di Java EE 6, mentre le versioni di GlassFish Tools Bundle per NetBeans e per Eclipse sono state aggiornate per supportare i potenziamenti alla produttività e il modello di programmazione semplificato della piattaforma Java EE 6.

In combinazione con NetBeans IDE o Eclipse, Sun GlassFish Enterprise Server v3 può migliorare significativamente lo sviluppo rapido iterativo delle applicazioni; per esempio, GlassFish v3 conserva i dati delle sessioni HTTP tra più deployment applicativi, eliminando l’esigenza di ripopolare i dati di sessione all’installazione di nuovo codice da sottoporre a test.

Sun GlassFish Enterprise Server v3 supporta una vasta gamma di linguaggi – basati o meno sulla tecnologia Java -come JRuby/Rails, Jython/DJango, Scala/Lift, PHP, server-side JavaScript e Groovy/Grails.

Sun GlassFish Enterprise Server v3 permette inoltre di far girare applicazioni Jython e JRuby in nativo senza bisogno di un container Java Servlet, offrendo così agli sviluppatori un’esperienza del tutto naturale con un overhead minimale.