Il buco dell’ozono su Polo Sud si sta via via riducendo grazie alle nuove politiche sulle emissioni inquinanti
Arrivano buone notizie sullo stato di salute del nostro pianeta. Nonostante si avvicina sempre più il momento in cui l’agire sconsiderato dell’uomo porterà a cambiamenti climatici irreversibili, gli scienziati del MIT di Boston hanno scoperto che il buco dell’ozono sul Polo Sud si sta pian piano riducendo. La stessa cosa non si può dire dell’Artide, che entro il 2020 potrebbe scomparire del tutto.
Il buco dell’ozono ora è una “fessura”
I ricercatori statunitensi hanno registrato una lenta ma sostanziale riduzione del buco nello strato d’ozono in Antartide, il cui strato di ghiaccio che lo ricopre sembra si stia espandendo a causa dell’innalzamento delle temperature. Gli scienziati hanno confermato che ora la falla sul Polo Sud nello strato gassoso che protegge la Terra dai raggi solari, di cui sono state scoperte nuove sostanze che lo distruggono, è ora molto più simile ad una “fessura”. Le nuove regole sulle emissioni di CO2 sembrano aver quindi fatto effetto.
