PSLK: la rivoluzione del prodotto targata Holonix

Si chiama Product Service Lifecycle Knowledge (PSLK) e rappresenta la nuova frontiera per la produzione industriale che vede nel prodotto il fulcro di tutto

HOLONIX, spin-off del Politecnico di Milano e leader nel Product Lifecycle Knowledge, ha presentato un innovativo modello per la gestione del prodotto. Si tratta del Product Service Lifecycle Knowledge (PSLK), un nuovo paradigma – di cui l’azienda è promotrice all’interno di alcuni progetti europei assieme ad altri importanti nomi della scena internazionale come SAP, Volkswagen, TXT, Politecnico di Milano, solo per citarne alcuni – per i mercati manifatturieri in cui il prodotto è l’elemento portante del processo.

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Presentato in occasione del recente ICT2013, l’evento sull’innovazione digitale più importante d’Europa tenutosi a Vilnius, il PSLK rappresenta una svolta importante che guarda all’intero processo produttivo in chiave decisamente innovativa. Si basa sull’aggregazione delle informazioni di tipo progettuale (CAD, fogli di specifica, modifiche) alle indicazioni sul reale prodotto fisico (come è stato prodotto, dove viene utilizzato, ecc.) costituendo un framework di lavoro ben più completo e in grado di fornire dati più esaustivi sull’intera catena del valore.

“Il PSLK può essere considerato la teoria che sta dietro allo sviluppo di software o standard per la gestione del prodotto. È strettamente legato, infatti, al progetto QLM, standard su cui stiamo lavorando con alcuni dei maggiori colossi informatici mondiali” dichiara Jacopo Cassina, Amministratore Delegato di HOLONIX. “Il mondo industriale è sempre più complesso e necessita di processi e soluzioni assolutamente ottimizzati. In questo contesto, il prodotto diventa cruciale in quanto passa dell’essere un mero output a una fonte importantissima di dati sul suo intero ciclo di vita. È su questo concetto di base che abbiamo sviluppato questo nuovo approccio che prende il nome di PSLK”.

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Il PSLK apporterà notevoli benefici alle aziende che lo adotteranno. Garantisce, infatti, importanti ritorni in termini di:

– Sostenibilità: la tracciabilità costante dell’intero processo permette di minimizzare gli sprechi e gli errori e consente un uso più efficace delle risorse;

– Mass customization: per assicurare prodotti sempre più specifici, in linea con le diverse esigenze degli utenti, mantenendo comunque l’efficienza della produzione industriale massiva;

– Servizio: assicurare livelli di servizio molto elevati legati al prodotto rappresenta la nuova leva competitiva dei mercati moderni in cui il prodotto da solo non basta. In uno scenario dominato da prodotti fortemente standardizzati è il servizio annesso a fare la differenza;

– Integrazione della value chain: il PSLK rende ancora più circolare l’intero processo consentendo di ottimizzare tutte le fasi di produzione e integrarle l’un l’altra fornendo indicazioni utili a supporto dell’intera catena del valore.

“In un contesto macroeconomico dominato da forti contrazioni e la necessità di sfruttare al meglio tutte le risorse e gli investimenti esistenti, il PSLK vuole essere una risposta concreta per migliorare e rendere più efficace l’insieme dei processi produttivi in ambito industriale. Ci crediamo fortemente e continueremo a sviluppare la nostra offerta in tale direzione” conclude Cassina.