Nonostante lo scenario economico incerto, PTC registra un ottimo secondo trimestre per l’anno fiscale 2012-2013, con un margine operativo del 20% e un fatturato di 315 milioni di dollari
PTC ha annunciato che nel secondo trimestre dell’anno fiscale 2013 (chiuso il 30 marzo 2013), il fatturato non GAAP si è attestato a quota 315 milioni di dollari, con un aumento del 4% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente e al centro della forbice prevista a inizio periodo.
La vendita di licenze è in aumento del 7% anno su anno (9% a tasso di cambio costante). Analogamente ai risultati del primo trimestre, PTC conferma le buone performance delle soluzioni SLM (Service Lifecycle Management), in particolare nell’ambito dell’offerta Servigistics. A livello geografico: Giappone e la regione Asia-Pacifico hanno ottenuto buoni risultati, mentre l’Europa e le Americhe hanno risentito in parte della crisi causata dal difficile scenario macro-economico.
Rispetto al primo trimestre 2013, PTC incrementa le vendite di applicazioni CAD e di soluzioni PLM, anche se il rallentamento della crescita a livello internazionale e l’incertezza della situazione macro-economica continuano a pesare sui contratti di maggiore rilievo.
Si mantiene costante, tuttavia, nel corso di questo secondo trimestre, il volume delle transazioni importanti. Il settore Servizi rispecchia la forte attività nella distribuzione di soluzioni a livello “enterprise”, mentre la vendita di sole licenze rimane più debole.
Nel corso dello scorso trimestre PTC ha avviato o consolidato partnership commerciali con aziende e realtà industriali leader di settore come Airbus, Astrium, Cummins, MAN Truck & Bus, NASA, NEC, Thales e il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.
Per l’Italia, Stefano Rinaldi, Direttore Generale di PTC, commenta: “Anche nel corso del secondo trimestre registriamo una buona performance in termini di fatturato, in crescita rispetto al trimestre passato e rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tale risultato risulta ancor più rilevante considerando il livello di crisi a cui è soggetto attualmente il tessuto industriale italiano e testimonia il valore delle soluzioni PTC, che sostengono la nostra competitività e ci permettono di acquisire quote di mercato”.
