Q-book: app per e-book dell’Università di Trento che aiuta l’apprendimento

Q-book è un’app per e-book sviluppata da una ricercatrice dell’Università di Trento che migliora lo studio attraverso l’associazione di contenuti multimediali con i concetti da imparare

La tecnologia può essere un valido supporto all’apprendimento e la dimostrazione arriva da un progetto di una dottoranda dell’Università di Trento. La ricercatrice Hyeong Kyeong Hwang ha ideato un’app per e-book chiamata Q-book, che permette di migliorare lo studio con un approccio multimediale.

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Q-book: un’app per studiare meglio

Q-book si basa sul concetto che il cervello umano rappresenta le informazioni combinando parole e immagini. L’app quindi propone all’utente una serie di video, fotografie e parole chiave per aiutare a ricordare i contenuti più disparati. Un prototipo del software è stato integrato nella piattaforma e-Schooling per accelerare lo sviluppo della didattica digitale. Il prossimo passo sarà testarla in un liceo trentino per analizzare i progressi degli studenti.

“Q-book potrà anche aiutare i professori a sviluppare programmi didattici personalizzati in base alle esigenze di ogni studente”, ha dichiarato l’ideatrice dell’app. Anche Google ha pensato a come rendere più gestibile il lavoro dei docenti. Il tool Google Classroom, inserito nel pacchetto Apps for Education, permette agli insegnanti di comunicare meglio con gli alunni e di gestire più facilmente l’assegnazione e la correzione dei compiti.

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