Estate 2011: il lavoro stagionale si cerca online

Secondo uno studio di Subito.it i più gettonati sono barman, commesso, babysitter e animatore turistico. I giovani guardano in particolare all’estero e per la ricerca i siti di annunci si confermano in pole position.

L’estate è sinonimo di vacanze ma per molti italiani è anche l’occasione per dedicarsi a un lavoro stagionale. E’ quanto emerge da una recente indagine condotta da Subito.it, il più grande sito di annunci di compravendita e lavoro con oltre 3 milioni di annunci. Internet si conferma lo strumento più utilizzato tanto che i siti di annunci sono stati indicati dall’83% del campione come il mezzo più gettonato per la ricerca di un posto di lavoro.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

A seguire la candidatura diretta alle imprese (48%) e il passaparola (43%). Questo dato è confermato dai risultati di Subito.it che, solo nell’ultimo anno, ha visto aumentare il numero di annunci nella categoria lavoro di ben il 64% raggiungendo 100.000 offerte. Segno questo, anche, che la ricerca e l’offerta di lavoro si sposta sempre più su internet.

Dallo studio condotto da Subito.it emerge una forte propensione dei nostri connazionali ai lavori stagionali. Più di un italiano su due ha svolto un lavoro estivo nella vita e per ben il 29% di questi si è trasformato nell’attività lavorativa definitiva.

Tra le attività più ricercate sul podio troviamo barman/cameriere (18%), commesso/a (16%) e baby sitter (9%), attività preferita in particolare dalle donne.

Di seguito la top ten completa:

1. Barman/cameriere (18%)

2. Commesso/a (16%)

3. Baby sitter (9%)

4. Animatore turistico (8%)

5. Accompagnatore/Educatore bambini (6%)

6. Dog sitter (6%)

7. Guida turistica (5%)

8. Cuoco/Pizzaiolo (5%)

Leggi anche:  Reddit, la banda BlackCat minaccia di pubblicare un leak da 80 GB

9. Bagnino (4%)

10. Istruttore sportivo (4%)

Tra le mete ideali per svolgere un lavoro durante l’estate in primis si posizionano le località balneari selezionate dal 41% degli utenti, seguite dalla città di appartenenza (36%). Scarso interesse è rivolto verso le mete montane (8%), mentre solo il 10% sceglierebbe di lavorare all’estero, dato che cambia radicalmente se si analizza unicamente la fascia di età degli under 25 in cui supera il 40%. Tra le motivazioni maggiori che orientano, in particolare i giovani, verso i lavori estivi si possono elencare la possibilità di guadagnare qualcosa divertendosi, arrivare con più tranquillità alla fine del mese, poter finanziare la vacanza dei propri sogni e anche visitare posti che altrimenti non sarebbero facilmente raggiungibili.

Quasi la totalità degli utenti, inoltre, trova che sia giusto incentivare i giovani a svolgere un’occupazione estiva (98%). La ricerca mette anche in luce una spiccata propensione verso l’attività lavorativa presente nei più giovani tanto che ben il 98% degli under 18 accetterebbe un lavoro per il periodo estivo. Tra le motivazioni principali alla base di questa scelta il 42% del campione sottolinea il contributo formativo dell’esperienza che prepara al mondo del lavoro, a seguire la forte componente educativa nei confronti del denaro (25%) e la possibilità dei giovani di mettersi alla prova divertendosi (15%).

La stagione estiva è alle porte, basta solo iniziare a cercare. E se i lavori tradizionali non fanno per voi si può prendere spunto dagli intervistati che hanno sperimentato occupazioni “alternative” come ad esempio il cat sitter, l’allevatore di conigli nani, il venditore di presepi o l’autista di taxi per cani.

Leggi anche:  Google porta più IA nella ricerca e in Maps