Red Hat Storage Server 2.0 offre la base per la realizzazione di cloud ibride aperte

Red Hat annuncia la disponibilità di nuove funzionalità in Red Hat Storage 2.0 che assicurano migliori capacità storage per macchine virtuali Red Hat Enterprise Virtualization, cifratura end-to-end per dati a riposo o in movimento, sicurezza e disponibilità dei dati ottimizzata

Facendo convergere le risorse di elaborazione, storage e virtualizzazione, Red Hat Storage offre le fondamenta per la realizzazione di hybrid cloud aperte. Questi ambienti permettono alle aziende di avvalersi di tecnologie standard per unificare cloud pubbliche e private, fornendo la portabilità dei workload, evitando il vendor lock-in e abilitando nuove opportunità di business.

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Red Hat Storage è all’avanguardia della modernizzazione del data center grazie a una gestione dello storage a livello software e non hardware che modifica fondamentalmente il modo in cui le aziende archiviano e gestiscono l’enorme quantità di dati semi-strutturati e non. Le soluzioni Red Hat Storage cambiano il tradizionale approccio locked-in allo storage cosicché le imprese possano massimizzare l’efficienza operativa, ridurre i costi e proteggere l’integrità dei dati su cloud private, pubbliche e ibride.

Molte aziende hanno realizzato data center altamente virtualizzati quale base di infrastrutture cloud ibride aperte. La crescita esponenziale di dati non strutturati, associata al tasso di scalabilità degli ambienti virtuali spesso risulta nella necessità di incrementare in modo significativo la virtualizzazione dei server e il consumo di capacità di memoria di massa. Questa crescente domanda impone ai dipartimenti IT di gestire l’ottimizzazione delle risorse di elaborazione e di storage in ambienti fisici, virtuali e cloud.

Tra le nuove funzionalità offerte da Red Hat Storage Server 2.0:

Virtualizzazione e storage convergenti

Una miglior archiviazione di immagini VM si estende allo storage delle macchine virtuali per soluzioni Red Hat Enterprise Virtualization di modo che le aziende non debbano dipendere da complesse e costose infrastrutture SAN.

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Le imprese possono sfruttare gli stessi sistemi x86 standard di cui si avvalgono per le attività di virtualizzazione ed elaborazione per implementare soluzioni storage Red Hat Storage. Il valore dell’infrastruttura di elaborazione virtuale oggi si estende allo strato storage.

Nuove e semplificate funzionalità di gestione sono disponibili attraverso visibilità e controllo centralizzati di volumi e infrastrutture virtuali Red Hat Storage grazie alla console di gestione Red Hat Enterprise Virtualization.

Massime sicurezza e cifratura

Nuove funzionalità per cifrare i volumi Red Hat Storage associate a capacità esistenti di codificare i dati a cui si accede tramite le API a oggetti rest-based di Red Hat Storage offrono una cifratura end-to-end per i dati a riposo e in movimento.

Elevati livelli di sicurezza e disponibilità dei dati

Nuove capacità offrono più elevati livelli di integrità dei dati attraverso la configurazione di quorum server-side per salvaguardare dalla perdita e dalla corruzione dei dati – anche nell’evento di molteplici server failure.