Regno Unito: la patria del CD duplicato

Dal 1 giugno in Gran Bretagna sarà legale duplicare i CD e cambiare il formato per uso personale

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Dopo un processo legislativo durato due anni, il governo britannico è sul punto di approvare una nuova legge sul copyright che non lascerà indietro discussioni. Il cosiddetto “Intellectual Property Office” ha reso noti i dettagli dell’aggiornamento in materia di diritto d’autore, con le eccezioni del caso. Tra queste c’è la duplicazione di CD e la possibilità di cambiare il formato dei file posseduti legalmente.

La nuova norma

Le applicazioni saranno effettive, in mancanza di contrordini, dal 1 giugno prossimo. Questo vuol dire che da quella data i residenti nel Regno Unito potranno duplicare i propri CD a partire da un master ufficiale, così da tenere diverse copie di backup. Inoltre, secondo il Segretario di Stato, nel caso in cui il formato originale non abbia più le caratteristiche di praticità, è possibile convertirlo per gli usi più consoni, purché a scopo privato (pensiamo alla conversione dei CD audio in Mp3 per tenerli su smartphone e lettori audio portatili).

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