Alcatel-Lucent ha annunciato l’introduzione sul mercato del 1870 Transport Tera Switch (1870 TTS), una piattaforma innovativa che permette di adattare in maniera ottimale le tecnologie di trasmissione al mondo IP, aumentando la scalabilità e flessibilità dell’infrastruttura di rete.
Decongestionare le reti core per una crescita sostenibile
La crescita dei servizi video e delle nuove applicazioni Internet ad alto consumo di banda ha evidenziato prepotentemente le carenze delle attuali reti “backbone”, le “dorsali” di trasmissione, sia in termini di capacità sia di trattamento della tipologia di traffico.
Negli ultimi anni, l’attenzione degli operatori si è concentrata sul fenomeno dell’exaflood, ossia il sovraccarico per le infrastrutture di rete causato dall’esplosiva richiesta di banda e dalle crescenti aspettative dei consumatori in termini di accesso rapido ai servizi più innovativi quali web-TV, streaming e do-wnload di musica, telemedicina, cloud computing e i nuovi modelli di social ne-tworking.
Gran parte del traffico nelle reti backbone passa oggi attraverso i core router e, per supportarne il continuo incremento, l’opzione tradizionale consiste nell’aggiungere capacità a livello di core router.
Si tratta però di un’opzione non ottimale, e in prospettiva non sostenibile, per gli operatori dal punto di vista del ritorno sull’investimento. Infatti, i profitti generati dai nuovi servizi IP non crescono al tasso di crescita del traffico generato, rendendo necessarie soluzioni in grado di disaccoppiare i costi della rete dal traffico trasportato.
Di fronte a questa problematica, diventa necessario ricorrere ad un nuovo approccio che combina in maniera ottimale tecnologie transport e routing, al fine di aumentare la dinamicità della rete per un miglior riutilizzo delle risorse esistenti e liberare capacità per nuovi servizi a valore aggiunto.
Da qui nasce la concezione di un’infrastruttura di trasporto intelligente di nuova generazione – l’Optical Transport Network (OTN).
Costi ridotti e nuovi servizi con la convergenza
Alcatel-Lucent propone una rete ottica di trasmissione di nuova generazione, Optical Transport Network (OTN), in grado di gestire qualsiasi tipo di traffico, video e servizi dinamici, in modo appropriato su un’architettura di rete IP/Ottica convergente, decongestionando così i core router.
Questo nuovo approccio intelligente permette di supervisionare la qualità dei servizi trasportati all’interno delle reti nella loro interezza, garantendo agli operatori la possibilità di controllare ogni singolo servizio offerto end-to-end, comprese eventuali porzioni di rete appartenenti ad altri operatori. Questo permette di massimizzare l’affidabilità della rete attraverso una gestione dinamica nell’allocazione della capacità.
Il concept di OTN prende spunto da soluzioni preesistenti che negli ultimi hanno ottenuto notevole successo: combina infatti capacità di gestione della banda larga di natura fotonica ed optoelettronica con nuove tecnologie e funzionalità, permettendo il trasporto di qualsiasi tipo e volume di traffico all’interno di una piattaforma ottica scalabile ed affidabile, il 1870 Transport Tera Switch.
Alcatel-Lucent 1870 TTS – capacità Tera per l’optical core
Il 1870 TTS è stato ideato per rispondere alla necessità dei service provider di ridurre il costo della trasmissione di alti volumi di traffico, rendendo possibile l’introduzione di servizi innovativi a valore aggiunto ed estremamente bandwidth hungry.
Sviluppata nei laboratori di Vimercate, Norimberga e Plano, questa nuova piattaforma offre capacità fino a 4 Terabit al secondo in un singolo chassis (estendibile a 8 Terabit al secondo) e opzioni di implementazione a seconda delle necessità di scalabilità e di previsioni di crescita del traffico di ogni operatore.
Diverse opzioni di grooming, ossia di aggregazione efficace di diversi flussi di traffico, sono possibili a seconda sia del mix di traffico sia della destinazione dello stesso. Questo permette di fare l’offloading, ossia “scaricare” il traffico IP a livello della rete di trasporto ottico per la porzione di traffico che non necessita di funzionalità di routing.
Il grooming e l’offloading avvengono attraverso l’integrazione tra la rete IP e la rete di trasporto ottico a diversi livelli: data plane, per una gestione efficace di flussi di traffico fino a 100Gb/s; control plane, per una migliore visibilità ed utilizzo delle risorse di rete e management plane, per una gestione dei servizi realmente end-to-end.
Per un’ottimizzazione di costi e del consumo energetico, il 1870 TTS utilizza le tecnologie più moderne e innovative come l’ASIC ad alta densità e basso consumo, la matrice universale per lo switching di qualunque tipologia di traffico e l’optical data unit flex (ODUFlex), che consente di trasportare traffico Ethernet (es. VLAN) con granularità di banda di nx1Gbit/s fino a 100Gb/s.
Componente fondamentale dell’architettura High Leverage Network e della soluzione Converged Backbone Transformation, l’Alcatel-Lucent 1870 TTS garantisce qualità del servizio, ottimizza l’utilizzo della rete e la relativa performance, minimizzandone i costi operativi.
L’innovazione introdotta in termini di intelligenza e dinamicità della rete permette di gestire individualmente i diversi flussi di traffico, liberando capacità per nuovo traffico pagante.
Presentata al mercato lo scorso settembre, la soluzione Converged Backbone Transformation, componente fondamentale della High Leverage Network, integra in un’unica architettura end-to-end tecnologie di trasporto ottico e IP, consentendo agli operatori di ottimizzare le proprie reti backbone, far fronte alla rapida crescita del traffico, e di ridurne i costi operativi e di manutenzione.
Con questo nuovo approccio, che fa leva sulla leadership di Alcatel-Lucent nell’innovazione in ambito ottico e IP, gli operatori possono ridurre costi, spazio e consumi energetici. Ciò si traduce in maggiore efficienza, affidabilità e, in ultima analisi, in un risparmio rispetto alle architetture esistenti di almeno il 30%.
La soluzione offre tre diversi tipi di opzioni per aggregare e trasportare il traffico al livello di rete economicamente più vantaggioso in base all’architettura di rete implementata dai service provider:
– A livello di lunghezza d’onda (lambda grooming, anche nota come IP over WDM)
– A livello di interfaccia (sub-lambda grooming o port grooming, utilizzando circuiti OTN)
– A livello di flussi logici (sub-port grooming, ad esempio VLAN over ODUflex)
