La comunicazione unificata di Cisco a favore della cooperazione sociale

Collaborazione per Cisco significa interagire in tempo reale, condividendo le informazioni indipendentemente dall’ubicazione e dal dispositivo utilizzato. E l’interazione in tempo reale è stata una delle principali esigenze che ha spinto la Cooperativa Sociale Società Dolce a dotarsi di una completa piattaforma di Unified Communications Cisco, fornita da VEM Sistemi.

Società Dolce è un’organizzazione che opera in vari ambiti della cooperazione sociale e dei servizi alla persona, fornendo assistenza ad adulti disagiati e a minori e rivolgendosi a bambini e adolescenti con difficoltà comportamentali e sociali. I soci lavoratori sono circa 2.000 e, oltre alle due sedi di Bologna, una di direzione e una di produzione, numerosi presidi sono distribuiti sul territorio ed hanno la funzione di coordinare i servizi forniti nelle aree di competenza: Cremona, Cesena, San Pietro in Casale (BO), Brescia e Parma. A breve sarà attiva una sede anche in Friuli.

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La rapida crescita di Società Dolce ha generato l’esigenza di comunicare in modo rapido ed economico tra le sedi, necessità per la quale i tradizionali sistemi telefonici risultavano poco adeguati. “I nostri collaboratori ubicati nelle sedi esterne avevano difficoltà nel mettersi in contatto tra loro e con i colleghi della sede centrale”, commenta Anselmo Aldovrandi, Responsabile Sistemi Informativi di Società Dolce. “Dovevano infatti chiamare il centralino della società con il costo di una chiamata interurbana, aspettare in coda in attesa e occupare una linea, rendendo quindi difficoltoso un eventuale contatto da parte di un utente finale o cliente”.

Grazie al prezioso contributo VEM Sistemi, partner Cisco, è stata messa a punto una soluzione composta da un centralino software – l’Unified Communications Manager Cisco – posto all’interno della sede direzionale e una architettura di telefonia integrata nella rete dati, ovvero Voice Over IP, ad interconnettere le sedi principali (Cremona, Parma, Cesena, San Pietro in Casale e Brescia). Il collegamento tra le sedi sfrutta la tecnologia MPLS.

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Gli operatori di Società Dolce hanno sperimentato in prima persona i vantaggi dell’Unified Communications Cisco, senza subire alcun disagio nell’imparare ad utilizzare i nuovi dispositivi. “Le soluzioni Cisco hanno l’impagabile vantaggio di far risparmiare tempo a chi le utilizza”, ha dichiarato Giorgio Maggi, Regional Sales Manager Cisco Italia. “Oltre a semplificare le operazioni, tali soluzioni permettono l’integrazione tra differenti canali di comunicazione – telefono, web, videoconferenza – a vantaggio di chi quotidianamente si scontra con la difficoltà di reperire dati perché memorizzati su dispositivi diversi”.

La facilità con cui ora i collaboratori di Società Dolce riescono a mettersi in contatto permette loro di risparmiare tempo e ha determinato un aumento delle comunicazioni intersede, con un conseguente aumento della produttività. Inoltre, anche i clienti hanno avvertito il miglioramento, riuscendo a raggiungere gli interni desiderati più facilmente.

La prima implementazione è stata effettuata rapidamente. Ma la scalabilità delle soluzioni Cisco è stata determinante in fase di scelta, come testimonia Alessandro Gencarelli, Sales Manager di VEM. “Dolce non ha scelto subito la migrazione totale. Questo è un dato importante, è possibile passare alla telefonia su IP in modo graduale, integrando anche dispositivi analogici, sfruttando le apparecchiature esistenti o, nel caso di Cisco, le cui soluzioni si basano su standard aperti, l’integrazione con tecnologie di altri vendor”.

Dopo le sedi di Bologna, sono stati attivati gli uffici di Cremona, Parma e Cesena, mentre per Brescia e San Pietro in Casale i lavori sono in corso. In cantiere è stato messo anche il trasloco della sede direzionale di Bologna in un nuovo edificio.

“A parte la facilità con cui riusciremo a spostare l’intera infrastruttura ICT”, aggiunge Anselmo Aldovrandi, Responsabile Sistemi Informativi di Società Dolce, “implementeremo nella nuova sede la rete wireless, attraverso una serie di Access Point Cisco collocati in ogni piano del nuovo edificio, sfruttando la gestione sincronizzata e automatica della connettività tra un Access Point e l’altro senza la perdita del segnale”. Completano il quadro altre numerose funzionalità di cui Società Dolce potrà disporre grazie all’Unified Communications Cisco. “Sfrutteremo la flessibilità della nuova rete anche per servizi meno ortodossi, come il videocitofono dell’edificio e l’interfono per la diffusione simultanea dei messaggi, questo ancora con l’obiettivo di aumentare la pervasività e l’efficienza della comunicazione interna e dell’aumento della produttività”.

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Inoltre, Società Dolce punterà e investirà molto sulla comunicazione per poter offrire il miglior servizio possibile ai propri clienti. A questo proposito, è stato implementata una soluzione di Contact Center su IP Cisco, un innovativo modo di concepire il contact center basato sulla stessa piattaforma di Unified Communications.

Il risultato ottenuto da Dolce è un valido esempio di come la tecnologia sia in grado di cambiare radicalmente il modo di lavorare, che non significa necessariamente aumentare la difficoltà di utilizzo degli strumenti di lavoro e non significa nemmeno lavorare più freneticamente, piuttosto lavorare meglio. La produttività aumenta perché aumenta la facilità con cui i problemi quotidiani possono essere risolti attraverso la tecnologia.