Le aziende sono pronte per essere virtuali?

Una nuova ricerca commissionata da Easynet Global Services ha mostrato a sorpresa che due terzi delle aziende europee non hanno ancora preso in considerazione o sperimentato la videoconferenza, anche se l’87% è conscio del risparmio economico che questa tecnologia consente, percentuale che in Italia sfiora la totalità assestandosi al 94%.

Alcuni degli ostacoli evidenziati da chi non sta adottando tecnologie di videoconferenza comprendono la mancanza del contatto umano e il costo elevato della tecnologia. Circa un quarto delle aziende intervistate ha espresso dubbi sul fatto che le videoconferenze siano troppo impersonali per effettuare riunioni confortevoli e proficue. Inoltre, più di un quarto delle imprese è preoccupata dei costi iniziali per adottare la tecnologia o dei tempi e dei costi necessari per migrare i propri sistemi a soluzioni di videoconferenza più avanzate.

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Denis Planat, Chief Operating Officer di Easynet Global Services, è convinto che “il risparmio di denaro e il miglioramento dell’efficienza sono obiettivi comuni alle imprese di tutto il mondo, ma il potenziale della videoconferenza nel supportarli è stato spesso trascurato. Storicamente le preoccupazioni per il costo, la complessità e la qualità di queste soluzioni hanno rappresentato un freno rispetto agli incontri virtuali, ma la tecnologia oggi disponibile è in grado di superare queste sfide e di trasformare il nostro modo di lavorare.”

Il sondaggio evidenzia inoltre come molte delle imprese che hanno già adottato la tecnologia non la stanno utilizzando al meglio, con il 21% che ritiene le videoconferenze troppo complicate. Planat aggiunge: “Noi vediamo che molte aziende non sono in grado di sfruttare al massimo le potenzialità della tecnologia, dal momento che alcune persone trovano che sia ancora troppo difficile impostare e gestire una videoconferenza. D’altra parte molte aziende stanno abbandonando la gestione dei propri sistemi di videoconferenza per rivolgersi a fornitori di servizi gestiti, affinché i dipendenti possano concentrarsi sulla realizzazione di una riunione produttiva, anziché sulla tecnologia.”

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Tra i vantaggi indicati da parte delle aziende che stanno attualmente utilizzando o che considerano di adottare una soluzione di videoconferenza in futuro vi sono la riduzione dei costi, tempi di risposta e processi decisionali più rapidi, oltre a benefici per l’ambiente. Oltre il 60% delle aziende europee, e il 59% di quelle italiane, considera che durante questo frangente di crisi economica la possibilità di tagliare le spese relative ai viaggi è stata la ragione principale per adottare tecnologie di videoconferenza. Easynet stessa dopo aver implementato la soluzione di videoconferenza ha visto calare i costi dei viaggi del 20% con un ritorno dell’investimento (ROI) in meno di 12 mesi.

Oltre alla riduzione dei costi di viaggio, il potenziale risparmio del tempo perso nelle trasferte è una prospettiva allettante per il 59% delle aziende Europee intervistate, che in Italia arriva al 64%, oltre alla possibilità di pianificare riunioni con un breve preavviso, cosa gradita in particolare da quanti hanno risposto di essere interessati ad aumentare la produttività nell’utilizzo del loro tempo.