Una ricerca Nielsen rivela un crescente interesse verso la nuova comunicazione wireless. Ma perché la domanda del mercato possa essere soddisfatta occorre che gli operatori investano in nuove e più potenti infrastrutture
In linea teorica una discreta percentuale dei possessori di cellulari passerebbero a una forma di connettività più evoluta, abbandonando il semplice utilizzo che prevede la fruizione di servizi voce ed SMS a un utilizzo full Internet. Crisi o non crisi il desiderio di avere un iPhone, un BleckBerry o equivalente sta diventando sempre più comune a molti. Se non fosse per i costi.
Una recente ricerca di Nielsen, commissionata da Tellabs, che ha preso in esame 50 mila utenti di mobile phone negli Stati Uniti e cinque tra i maggiori paesi dell’europa occidentale, Italia compresa, rivela che più di un quarto degli attuali utilizzatori di cellulari si dichiara in prospettiva interessato alle nuove tecnologie di connettività. Sia negli Stati Uniti che in Europa il 28% conferma un’interesse nel passare a una nuova forma di comunicazione. Tra coloro che già oggi utilizzano una qualche modalità di accesso dati, (numero di utenti per le aree geografiche analizzate stimato in 200 milioni) una media del 56% indica una volontà di utilizzare i servizi in modo ancora più intensivo.
I nuovi utenti sono attratti dal potere soddisfare esigenze di accesso a Internet, posta elettronica,attività genericamente multimediali quali condivisione foto e multimedia messaging. Le critiche rivolte alla nuova modalità di comunicazione offerta sono per lo più relative ai costi, velocità e qualità del servizio. A fronte di una domanda che tende progressivamente a considerare il mobile Internet lo standard di servizio cui affidarsi nel breve e medio termine l’offerta deve quindi rispondere in modo adeguato. Sappiamo che il punto critico dell’infrastruttura, è la rete di accesso: all’aumentare del numero di utenti, la sostenibilità trasmissiva viene messa in discussione. Tutto questo significa che gli operatori dovranno sostenere nel tempo investimenti che consentano di sostenere l’evoluzione del mercato e le aspettative degli utenti.
