Risultati positivi per Check Point Software Technologies

Check Point Software Technologies ha annunciato i risultati finanziari per il primo trimestre conclusosi il 31 marzo 2013

• Fatturato totale: 322,7 milioni di dollari, in crescita del 3% anno su anno

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• Margine operativo non-GAAP: 189,1 milioni di dollari, pari al 59% del fatturato

• Utile per azione non-GAAP: 0,79 dollari, in aumento del 7% anno su anno

• Cash flow operativo: 331,4 milioni di dollari, in crescita del 20% anno su anno

“Nel corso di questo primo trimestre abbiamo ottenuto significativi passi avanti nella prevenzione degli attacchi con l’introduzione della nostra innovativa Threat Emulation Software Blade che previene le infezioni da exploit non riconosciuti, attacchi mirati e zero-day. Parallelamente, la nostra leadership è stata riconosciuta da Gartner, IDC e NSS Labs, che hanno apprezzato la qualità dei nostri prodotti e l’impegno a fornire la sicurezza migliore ai nostri clienti,” commenta Gil Shwed, fondatore, chairman e chief executive officer di Check Point Software Technologies.

Gli highlight finanziari del primo trimestre 2013:

• Fatturato totale: $322,7 milioni, rispetto ai $313,1 milioni del primo trimestre 2012.

• Utile operativo GAAP: $177,0 milioni, rispetto ai $172,9 milioni del primo trimestre 2012. Il margine operativo GAAP è stato del 55%, invariato rispetto al primo trimestre 2012.

• Utile operativo non-GAAP: $189,1 milioni, in aumento del 4% rispetto ai $186,7 milioni del primo trimestre 2012. Il margine operativo non-GAAP è stato del 59%, rispetto al 60% del primo trimestre 2012.

• Utile netto e utili per azione GAAP: l’utile netto GAAP è stato di $148,0 milioni rispetto ai $143,6 milioni del primo trimestre 2012. L’utile GAAP per azione è stato di $0,73 rispetto ai $0,68 del primo trimestre 2012.

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• Utile netto e utili per azione non-GAAP: L’utile netto non-GAAP è stato di $159,3 milioni, rispetto a $156,9 milioni del primo trimestre 2012. L’utile non-GAAP per azione è stato di $0,79 dollari, rispetto ai $0,74 del primo trimestre 2012.

• Fatturato differito: in data 31 marzo 2013, Check Point ha registrato un fatturato differito di $586,4 milioni, rispetto al fatturato differito di $542,2 registrato il primo trimestre del 2012.

• Cash flow: il cash flow derivante dalle operazioni è stato di $331,4 milioni, rispetto ai $275,3 milioni del primo trimestre 2012.

• Programma di riacquisto delle azioni: nel primo trimestre 2013, Check Point ha riacquistato circa 2,64 milioni di azioni, per un costo totale di $131,6 milioni.

• Disponibilità di cassa tra contanti e investimenti: $3.523,4 milioni al 31 marzo 2013, in aumento di $402,2 milioni rispetto ai $3.121,2 milioni del 31 marzo 2012.

Gli highlight del trimestre

Nel corso del trimestre, Check Point ha continuato a fornire soluzioni di sicurezza innovative, con l’annuncio di nuovi prodotti e tecnologie avanzate che proteggono sia le aziende che gli utenti finali. Tra queste:

Threat Emulation Software Blade – Una soluzione innovativa che previene le infezioni da nuovi exploit, minacce sconosciute e attacchi mirati. Check Point Threat Emulation esamina i documenti sospetti e ne emula il funzionamento in ambiente virtuale per scoprire eventuali comportamenti dannosi ed evitare che il malware si insinui all’interno della rete.

Compliance Software Blade – La prima soluzione integrata di compliance del settore che sfrutta una vasta knowledgebase di requisiti normativi e best practice di sicurezza IT, fornendo in tempo reale una visione complessiva della conformità. La Compliance Software Blade di Check Point assicura che le policy di sicurezza siano in linea con le normative globali e assicura che vengano applicati adeguati livelli di sicurezza – riducendo i tempi di audit, migliorando la sicurezza e limitando i costi per le imprese.

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Una nuova appliance per il data center: il modello 21700 – Fornisce sicurezza leader di mercato e prestazioni più veloci in uno chassis 2U compatto, proteggendo le grandi imprese e i data center con la nota Software Blade Architecture di Check Point. Offre prestazioni di sicurezza totale “chiavi in mano” con 78 Gbps di throughput del firewall, 25 Gbps di throughput IPS, e una valutazione di 2.922 SecurityPower ™ unit (SPU). Il 21700 è il terzo modello della serie 21000 e aumenta le sue elevate prestazioni di circa il 50 per cento dal lancio.

Sicurezza di classe enterprise in formato desktop: il modello 1100 – Fornisce protezione di classe enterprise in una appliance desktop perfetta per le piccole filiali e gli uffici remoti. Per la prima volta, i piccoli uffici possono ottenere i vantaggi della completa architettura Software Blade a prezzi realmente competitivi.

La linea di sicurezza ZoneAlarm 2013 – I nuovi prodotti 2013, compatibili con Windows 8, sono i primi a integrare le tecnologie Facebook Privacy Scan e Do Not Track. I prodotti ZoneAlarm offrono prestazioni migliori e sicurezza attraverso funzionalità antivirus e firewall avanzate.

Premi e riconoscimenti

Leader nel Quadrante Magico Gartner nella categoria Enterprise Network Firewall – Check Point è stata riconosciuta come leader Enterprise Network Firewall. L’azienda è nel quadrante leader da 16 anni consecutivi.

Al vertice nel mercato delle appliance che combinano Firewall e UTM – Check Point continua a posizionarsi al vertice nel mercato mondiale delle appliance che combinano Firewall e UTM in termini di fatturato per il 2012, secondo lo IDC Worldwide 2012 Security Appliance Tracker.

Triplo riconoscimento “Recommend” di NSS Labs – Check Point ha ottenuto il punteggio più elevato nell’ultimo group test Next Generation Firewall (NGFW) di NSS Labs per l’efficacia della sicurezza e la gestione firewall di nuova generazione. Check Point ha ottenuto il massimo riconoscimento da NSS Labs anche negli ultimi test su Network Firewall e Intrusion Prevention System (IPS) – ottenendo un totale di tre valutazioni “Recommend”.

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SC Magazine Reader Trust Award – I lettori di SC Magazine hanno selezionato Check Point per la migliore soluzione firewall enterprise e IPS del 2013.

CRN Channel Chief Award – Il presidente di Check Point, Amnon Bar-Lev, è stato nominato tra i CRN Channel Chief di UBM Tech Channel. È la sesta volta che Bar-Lev è stato incluso nel prestigioso elenco dei leader più influenti e potenti del canale IT.

Infine, Check Point ha pubblicato il Security Report 2013, rivelando i principali rischi per la sicurezza che compromettono le organizzazioni in tutto il mondo. Il nuovo report esamina le principali minacce di sicurezza, applicazioni web pericolose che compromettono la sicurezza della rete, e la perdita accidentale di dati causata dai dipendenti. Cosa ancor più importante, fornisce consigli di sicurezza su come proteggersi da queste minacce.