Alla grande scienziata deceduta poco tempo fa sarà dedicata una piazza, posta fra Torino Esposizioni, corso Massimo D’Azeglio e il Valentino, a Torino, la città dove è nata. Intanto anche un asteroide ha preso il suo nome

Domenica scorsa a 103 anni Rita Levi Montalcini, premio nobel per la medicina, è deceduta nella sua Torino che ha deciso di velocizzare la burocrazia per dedicarle al più presto una piazza. Il luogo prescelto è stato individuato dall’assessore ai Servizi civici Stefano Gallo e si trova fra Torino Esposizioni, corso Massimo D’Azeglio e il Valentino, proprio di fronte all’ingresso di ‘Natale in giostra’.

“Speriamo che presto si possa procedere alla cerimonia”

Il sindaco del capoluogo piemontese Piero Fassino ha voluto fortemente che la pizza fosse rinominata al più presto. Solitamente sono necessari 10 anni dalla morte per dedicare una piazza a qualcuno ma il primo cittadino ha una delega alla Prefettura per accelerare la procedura burocratica. “Speriamo che presto si possa procedere alla cerimonia”, ha dichiarato Fassino.

Rita Levi Montalcini è anche un corpo celeste

Alle memoria della grande scienziata è stato dedicato nel 2010 anche un corpo celeste in orbita tra Marte e Giove. L’International Astronomical Union scelse la Montalcini per i suoi studi nel campo neurologico: “Nel 1952 la neurobiologa Rita levi Montalcini, nata a Torino nel 1909, scoprì il Nerve Growth Factor, proteina che controlla la proliferazione delle cellule nervose. Vincitrice nel 1986 del premio Nobel per la Medicina, promuove tuttora progetti a favore delle donne nei Paesi in via di sviluppo”.

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