Il progetto presentato oggi in un evento al Ministero per le Politiche Agricole e Forestali consente di ottenere una completa tracciabilità delle produzioni, secondo regole e standard internazionali in materia di sicurezza, qualità e origine degli alimenti

Oggi ha preso il via una nuova era per la sicurezza alimentare: è stato presentato a Roma, presso il Ministero per le Politiche Agricole e Forestali, Safety For Food: un progetto di una piattaforma tecnologica che ha come obiettivo primario la realizzazione di una “banca dati mondiale” della sicurezza alimentare che consenta all’intera filiera agro-alimentare, agli enti preposti ed in ultima analisi anche ai consumatori di ottenere una completa tracciabilità delle produzioni, secondo regole e standard internazionali in materia di sicurezza, qualità e origine degli alimenti.

Safety For Food (S4F) è operata da Penelope SpA, società italiana di servizi e consulenza ICT con una ampia esperienza nel settore dell’industria alimentare. Penelope SpA ha sviluppato la piattaforma ValueGo con la consulenza di Cisco Italia, che ha creato al suo interno una unità di business dedicata a collaborare con le aziende italiane di eccellenza per realizzare soluzioni tecnologiche mirate, che rispondano in modo completo ad esigenze specifiche di alcuni settori.

In questo caso ci si rivolge appunto all’agro-alimentare, un settore nel quale sta crescendo il livello di consapevolezza delle opportunità offerte dalle tecnologie digitali per svilupparsi, per trasformare i propri processi produttivi e operativi, e per approcciare in modo più efficace lo scenario competitivo internazionale.

Con Safety For Food, si è trovato nel tema della qualità e sicurezza alimentare il perno per offrire una piattaforma tecnologica in grado di generare molteplici opportunità per il Paese – a partire da un settore che veicola in tutto il mondo attraverso la sua produzione il valore del Made In Italy – e a beneficio di consumatori che oggi riconoscono sempre più un valore fondamentale nella tracciabilità “dal campo al piatto” di ciò che portano sulla propria tavola.

ICT per vincere la sfida della sicurezza alimentare

Safety For Food offre uno strumento per governare, tracciare e gestire in modo più efficace tutti i processi che devono garantire la salubrità di ciò che arriva in tavola, consentendo di impostare una azione per la sicurezza alimentare “preventiva” – basata sulla condivisione completa, resa possibile e gestibile attraverso la tecnologia, delle informazioni generate in ogni punto della filiera: dalla produzione, alla lavorazione, ai passaggi distributivi, al punto vendita. La piattaforma, infatti, coniuga al suo interno le migliori pratiche in tema di controllo della qualità degli alimenti (strumenti, parametri, metodologie di analisi etc.) con le più avanzate tecnologie di collaborazione (diagnostica, tracciabilità, connettività, comunicazione) e consente quindi di creare una base di conoscenze comune accessibile a tutti gli attori della filiera.

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Questo significa potere disporre a livello di sistema e di singola azienda di uno strumento che aiuti a identificare un rischio prima che esso si trasformi in un prodotto finito non sicuro: un vantaggio fondamentale in un settore in cui, a livello Europeo e Internazionale, il compito di garantire la sicurezza alimentare è affidato all’auto controllo diretto delle imprese – che devono adottare le misure previste dalle norme – ed alla verifica a posteriori da parte delle istituzioni pubbliche preposte sull’efficacia delle soluzioni adottate dalle aziende, con analisi sui prodotti e controlli attuati a seguito di specifiche segnalazioni ricevute dai consumatori.

Un progetto di trasformazione per il nostro paese

Safety For Food, nell’affrontare la “sfida” della sicurezza e tracciabilità alimentare, produce anche altri vantaggi che vanno al di là della filiera stessa, estendendosi all’intero Sistema Paese, perché investe alcuni snodi principali su cui si gioca il futuro dell’Italia.

Il progetto affronta in una ottica globale il tema della produzione ma anche dello scambio di prodotti agro-alimentari tra paesi, con l’obiettivo di coinvolgere aziende, agenzie nazionali ed internazionali ed enti preposti. Si prospetta quindi una ulteriore opportunità per difendere il valore del Made In Italy di un settore che nel 2013 secondo recenti stime (proiezione Coldiretti su dati Istat, nov 2013) avrà prodotto un export pari a 34 miliardi di euro, offrendo uno strumento potente per la lotta alla contraffazione alimentare. Inoltre, a fronte dell’impegno necessario per adottare la piattaforma, Safety 4 Food permette alle aziende di valorizzare in modo ancora più efficace il proprio marchio e la qualità e salubrità degli alimenti tracciati, nei confronti del proprio mercato e dei consumatori.

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La proposta di una piattaforma digitale rivolta alla filiera agro-alimentare rappresenta anche un contributo importante per il percorso di digitalizzazione che il nostro paese ha intrapreso, avendo la potenzialità di coinvolgere un tessuto di imprese di ogni dimensione, diffuso su tutto il territorio.

Il progetto apre spazi per la creazione di nuovi posti di lavoro e nuove professionalità legate all’introduzione del digitale nella filiera agro-alimentare.

Il modello di sistema, ed in particolare Safety For Food, potrà trovare naturale applicazione nell’ambito di Expo Milano 2015. Quest’ultima, infatti, sarà focalizzata, per la prima volta nella sua storia, sul tema della “food safety and food security”, e si candida quale “laboratorio” istituzionalmente deputato a livello mondiale per affrontare in maniera sistemica ed integrata le problematiche globali in tema di sicurezza e prevenzione dei rischi alimentari.

Safety 4 Food: un successo del modello Cisco di “innovazione collaborativa”

La piattaforma Safety For Food è nata a seguito di una collaborazione fra Cisco Italia e Penelope SpA, nel quadro dell’attività portata avanti da Solution LED, una struttura operativa di Cisco Italia che ha il compito di generare nuovo business attraverso la proposizione di soluzioni innovative, facendo leva sulle potenzialità delle architetture e piattaforme tecnologiche Cisco.

La relazione si basa su un modello di innovazione collaborativa che permette a Cisco di ampliare la propria conoscenza di processi e tecnologie, condividendo con un nuovo ecosistema di aziende italiane di eccellenza l’opportunità di offrire soluzioni pensate e realizzate insieme; ne deriva un beneficio reciproco, sia in termini di accesso al mercato che di capacità di soddisfare le esigenze dei clienti.

David Bevilacqua, Vice Presidente Sud Europa di Cisco, spiega: “Per la prima volta, un gruppo di aziende dell’Information Technology decide di accompagnare un comparto industriale nell’era digitale, arricchendolo con uno strumento che permette di trasformare dati fino ad ora non “patrimonializzati” in informazioni di valore. Si propone l’impiego di piattaforme di business intelligence in grado di raccogliere i dati provenienti da reti di sensori che possono essere diffuse in tutti gli snodi della filiera, e si prevede che un soggetto esterno che potrà essere costituito ad hoc si ponga come intermediario sicuro ed affidabile tra i proprietari del dato – ovvero le aziende della filiera agro-alimentare, e coloro che possono utilizzarlo – come le Agenzie Internazionali preposte alla sicurezza alimentare, le istituzioni, le associazioni dei consumatori. Si otterrà un vero e proprio “passaporto digitale” del prodotto agro-alimentare (digital food ID) che rappresenta una vera rivoluzione per il settore”.

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S4F: Penelope con ValueGo porta l’innovazione a servizio della trasparenza

Francesco Marandino, Presidente di Penelope aggiunge: “Come centro di competenza abbiamo contribuito alla definizione del progetto Safety for Food con Cisco, grazie al nostro brevetto ValueGo, che rappresenta un sistema integrato di tracciamento e garanzia “web centrico” che segue tutte le fasi delle singole filiere produttive, dall’origine al consumo. Una delle principali innovazioni del sistema è, infatti, connessa alla semplificazione del processo di lettura delle informazioni che consente di al consumatore, attraverso l’opportuna interrogazione dell’etichetta intelligente riportata sull’articolo che si intende acquistare, di poter accedere in tempo reale ai dati relativi alla storia del prodotto. Con questo sistema si è di fatto introdotto un nuovo strumento per la lotta alla contraffazione e per la salute dei cittadini. Possiamo definire che da oggi nasce il “Passaporto digitale dei prodotti agroalimentari”

Nel percorso per la realizzazione di Safety 4 Food si sono uniti come partner tecnologici SAS, Samsung e NTT Data, come advisor tecnologico, Gartner e il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) come partner scientifico. Il progetto gode inoltre del patrocinio dell’Agenzia per l’Italia Digitale.