Scuola digitale: la risposta di Ruckus Wireless

Connettività senza precedenti e funzionalità BYOD per rispondere alle più recenti esigenze della scuola italiana che vira verso la rivoluzione digitale

A partire dal prossimo anno scolastico entrerà in vigore il tanto acclamato ma anche temuto “registro elettronico” per la scuola. Un passo quasi rivoluzionario per il mondo dell’istruzione che segna un punto di svolta verso la modernizzazione degli istituti scolastici. Promosso con la “Spending Review”, il D.L. n.95 del 2012 poi convertito in Legge 135/2012, impone da settembre il registro delle presenze attraverso un supporto elettronico e le conseguenti comunicazioni con le famiglie e gli alunni via e-mail. Importanti i tagli dei costi previsti e gli obiettivi in termini di dematerializzazione oltre alle nuove scommesse tecnologiche che questo evento segna. In primis la necessità di dotarsi di connessioni wireless affidabili e sicure.

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Ruckus Wireless, da sempre attento alle esigenze del mercato e leader nella fornitura di connettività Smart Wi-Fi, offre al mercato soluzioni ad hoc proprio per rispondere ai nuovi bisogni della scuola 2.0. Quattro i pacchetti previsti dall’azienda a seconda delle dimensioni della rete da implementare e della sua complessità in termini di applicazioni caricate che includono:

– controllor serie 1100 e 3000

– access point serie 7300 e 7982

Modularità e scalabilità sono le parole chiave alla base di questa proposta, in linea con le esigenze di contenimento dei costi e facilità d’uso che la scuola di oggi richiede.

“I nativi digitali sono più abituati a gestire un tablet piuttosto che carta e penna. È doveroso che le strutture dedite all’educazione si adeguino all’evolversi dei tempi portando la tecnologia all’interno della scuola. Si inizia con il registro elettronico che apre le porte a una trasformazione ben più incisiva che porterà a un sempre maggiore scambio di informazioni e contenuti attraverso strumenti digitali” ha affermato Michele Paparella, Managing Director di Ruckus Wireless in Italia. “È per questo che abbiamo studiato soluzioni volte a rispondere specificamente a queste esigenze, sia in termini di costi che di possibile estensione, a seconda delle evoluzioni future. Perché questa è la direzione che prenderà il mondo dell’istruzione”.

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Tutte le soluzioni Ruckus Wireless sono BYOD-ready: questo significa che in qualsiasi momento possono supportare e gestire la connessione sulla stessa rete di molteplici dispositivi Wi-Fi. Non più solo il registro digitale, quindi, ma anche smartphone, tablet, ecc. Il BYOD di Ruckus Wireless è semplice e integrato e permette di gestire in maniera efficiente la profilazione degli utenti, l’auto-provisioning dei dispositivi nonché le richieste di dati e l’ottimizzazione delle connessioni assicurando al contempo funzionalità di protezione molto elevate.

Diversi i progetti già implementati in tutta Italia, tra cui il Collegio Villoresi San Giuseppe di Monza che conta 110 insegnanti e circa 900 alunni dove, grazie alla creazione di una rete Wi-Fi, è stato possibile raggiungere importanti traguardi in tema di dematerializzazione e risparmi. In primis attraverso la digitalizzazione non solo del registro delle presenza, ma anche dei voti facilmente consultabili attraverso il sito della scuola nonché la realizzazione di un progetto pilota che ha sostituito i libri di 60 alunni con e-book fruibili attraverso netbook.

È questo solo un esempio di quello che sta accadendo nel nostro Paese, di cui Ruckus Wireless vuole essere parte attiva per innovare e migliorare l’apprendimento scolastico.