SIA incorpora la belga SiNSYS e si rafforza in Europa

SIA proseguirà le attività di SiNSYS anche attraverso l’istituzione in Belgio della filiale di Bruxelles che avrà funzione di “regional hub” nell’Europa nordoccidentale

Le Assemblee Straordinarie degli Azionisti di SIA e di SiNSYS hanno approvato il progetto di fusione transnazionale per incorporazione in SIA della controllata belga SiNSYS completando il processo di integrazione delle due società finalizzato a rafforzare ulteriormente il presidio del Gruppo a livello internazionale e a conseguire una maggiore efficienza operativa con vantaggi economici.

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L’operazione, efficace dall’inizio dell’anno, non comporta alcuna modifica della composizione del Consiglio di Amministrazione di SIA e prevede l’annullamento senza concambio di tutte le azioni rappresentanti l’intero capitale sociale di SiNSYS, dal momento che SIA era già in possesso del 100% dopo l’acquisizione da Atos Worldline del 49% nel luglio 2012.

Le attività di SinSYS, specializzata nella gestione delle transazioni di pagamento con carte internazionali di debito e credito con oltre 1 miliardo di operazioni l’anno, circa 30 milioni di carte e 700.000 esercenti in 12 paesi europei, verranno quindi proseguite da SIA.

Ciò avverrà anche attraverso l’istituzione in Belgio della filiale di Bruxelles che fungerà da “regional hub” nell’Europa nordoccidentale con l’obiettivo principale di sviluppare nuovi progetti e iniziative nelle aree dei pagamenti, della monetica, dei servizi di rete e dei mercati dei capitali, in stretta collaborazione con la capogruppo.

L’incorporazione permette anche di aumentare la capacità competitiva del Gruppo SIA grazie a significative sinergie in ambito IT, come ad esempio l’integrazione e la semplificazione operativa su un’unica infrastruttura centralizzata delle attività di card processing, test e sviluppo software.

Nell’Europa nordoccidentale, SIA ha debuttato con un significativo contratto internazionale con la banca europea “Chaabi Bank” grazie al quale la società del Gruppo marocchino Banque Populaire (GBP) potrà per la prima volta emettere carte di debito in Olanda.

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Il progetto prevede la distribuzione delle prime carte già nel corso del 2013 e sarà poi esteso gradualmente anche ad altri paesi tra cui Germania, Gran Bretagna, Francia, Italia e Spagna.

In base all’accordo, l’infrastruttura tecnologica di SIA gestirà direttamente il processing delle transazioni con carte di pagamento oltre ad un servizio avanzato di gestione dispute e prevenzione frodi: si tratta di uno strumento che permette di prevenire e bloccare in tempo reale eventuali operazioni fraudolente grazie alla possibilità di creare regole personalizzate e all’integrazione con il sistema autorizzativo delle carte.