DeviceLock protegge il nucleare russo

DeviceLock., azienda leader nello sviluppo di soluzioni per la sicurezza e il controllo delle periferiche (end point security), annuncia oggi che il Centro di Ricerca Nucleare della Federazione Russa, parte dell’Istituto di Ricerca Scientifica di Fisica (VNIITF) russo, ha scelto di tutelarsi da eventuali sottrazioni non autorizzate di documenti dai computer del centro di ricerca, attraverso periferiche rimovibili e porte locali.

Centro di Ricerca della Federazione Russa e parte dell’Ente Statale “Rosatom”, il VNIITF fu fondato nel 1955 con il compito di sviluppare e testare esplosivi nucleari e termonucleari, per poter competere alla pari con i centri di ricerca americani. Nel corso degli anni il VNIITF è cresciuto fino a diventare uno dei più rinomati centri di ricerca sul nucleare della Russia e del mondo; il suo obiettivo è oggi quello di risolvere diversi problemi scientifici legati alla scissione dell’atomo e di sviluppare una tecnologia nucleare utile per scopi civili. Inoltre il VNIITF contribuisce allo sviluppo di alcuni tra i più importanti progetti economici della Russia. Grazie alla grande esperienza accumulata negli anni in progetti di ricerca e sviluppo sul nucleare e ad una tecnologia sempre all’avanguardia, l’istituto è riuscito negli anni ad integrare e coordinare le propria attività con lo sviluppo economico della Russia e dei suoi partner internazionali.
Il VNIITF segue oggi con molta attenzione tutti gli aspetti legati alla sicurezza delle informazioni e dei documenti presenti all’interno della propria infrastruttura IT: effettua regolari controlli sulla sicurezza del sistema ed continui test su nuove soluzioni e nuove procedure in grado di incrementare la propria efficienza. Vengono inoltre svolti regolarmente audit e ispezioni senza preavviso, secondo gli standard di sicurezza internazionali.
Dovendo attenersi a diverse disposizioni legislative legate alla sicurezza, il VNIITF ha deciso di prendere precauzioni supplementari nella gestione delle policy che determinano l’accesso alle informazioni presenti all’interno dell’infrastruttura IT, in particolare a quelle più critiche. Diventa inoltre fondamentale, in quest’ottica, garantire un controllo dei flussi di input e output delle informazioni presenti nei computer del centro di ricerca.
Per tali ragioni, i responsabili IT e della sicurezza interna, sono giunti alla decisione congiunta di dotare le 450 postazioni del centro di ricerca con un software in grado di controllare e gestire tutti i flussi di informazioni diretti verso periferiche rimovibili (come ad esempio chiavi USB, hard-disk esterni, lettori MP3, etc.) e stampanti.
Dopo diversi test su soluzioni simili ed un primo progetto pilota, il VNIITF ha scelto DeviceLock. “Questo software è stato studiato e testato approfonditamente per la durata di un anno dai nostri esperti IT, che lo hanno installato su alcune workstation del centro di ricerca. Durante tale periodo, DeviceLock ha dimostrato la sua efficacia e la sua semplicità d’uso: abbiamo capito subito che sarebbe stato estremamente semplice estendere a tutto il centro l’installazione del software, da un’unica postazione centralizzata” ha commentato Sergey Kaygorodtsev, Responsabile della Divisione ICT del VNIITF. “Grazie al test effettuato, e all’ottima documentazione fornita dall’azienda, non abbiamo avuto alcun problema nell’implementare il software all’interno della nostra infrastruttura IT. Con DeviceLock installato, siamo certi di aver eliminato il rischio di sottrazioni indebite di documenti riservati attraverso periferiche rimovibili” ha poi concluso Kaygorodtsev.
DeviceLock è una soluzione software creata appositamente per proteggere aziende e istituzioni, di qualsiasi dimensione, dalla sottrazione di file e documenti attraverso le periferiche rimovibili. Specificamente progettato per sistemi operativi Microsoft Windows e perfettamente integrato con Microsoft Active Directory, il software DeviceLock permette di controllare accuratamente lo scambio di documenti tra la rete aziendale e le periferiche rimovibili, così come le stampanti virtuali, i palmari e gli smartphone con sistemi operativi Windows Mobile® e Palm® OS. Per proteggere i dati sulle periferiche rimovibili, DeviceLock è perfettamente integrabile con le soluzioni di crittografia di PGP, Lexar e TrueCrypt. DeviceLock blocca inoltre qualsiasi hardware keylogger connesso tramite porta USB o PS2.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Leggi anche:  Kaspersky Endpoint Security for Business: 100% di efficacia nella protezione anti-tampering secondo AV-Comparatives