Kaspersky presenta la Top20 dei malware di aprile

La classifica viene stilata in base ai dati raccolti dal Kaspersky Security Network (KSN) durante il mese di aprile.

 

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La prima si riferisce ai dati raccolti dalla versione 2009 dell’anti-virus prodotto da Kaspersky Lab, e contiene i programmi maligni, adware e quei programmi potenzialmente pericolosi rilevati più di frequente sui computer degli utenti.

  Posizione

Rispetto al mese scorso

Programma malware

1 0

Net-Worm.Win32.Kido.ih

2 0

Virus.Win32.Sality.aa

3 6 Trojan-Dropper.Win32.Flystud.ko 4 Return Trojan.Win32.Chifrax.a 5 -2

Trojan.Win32.Autoit.ci

6 -2 Trojan-Downloader.Win32.VB.eql 7 0 Packed.Win32.Krap.b 8 -2 Worm.Win32.AutoRun.dui 9 New Exploit.HTML.CodeBaseExec 10 -2

Packed.Win32.Black.a

11 -1 Virus.Win32.Sality.z 12 New Virus.Win32.Virut.ce 13 New Trojan.JS.Agent.xy 14 -3

Worm.Win32.Mabezat.b

15 -3

Virus.Win32.Alman.b

16 -11 Packed.Win32.Krap.g 17 Return Packed.Win32.Klone.bj 18 -5 Worm.Win32.AutoIt.ar 19 New

Exploit.JS.Agent.agc

20 -5 Email-Worm.Win32.Brontok.q  

Questo mese hanno catturato in particolar modo la nostra attenzione due interessanti novità: Virus.Win32.Virut.ce ed Exploit.HTML.CodeBaseExec.

La prima era già comparsa nel mese di febbraio nelle vette della seconda Top-20 da noi stilata, e adesso aspira palesemente a conquistare anche la sommità della prima Top-20. In pratica, ci giungono ogni giorno nuove versioni di tale virus; ciò testimonia che i malintenzionati seguono con estrema attenzione il processo di rilevamento del virus da parte dei programmi anti-virus, cercando al contempo di incrementare l’estensione del botnet composto dai computer infettati ad opera di questo virus. L’epidemia generata dal suddetto virus si sta diffondendo proprio in questi frangenti, ed è pertanto lecito supporre che già nel prossimo mese di maggio vedremo Virut.ce raggiungere la cima della classifica. Maggiori dettagli inerenti a tale variante di Virus possono essere reperiti all’interno del nostro blog http://www.viruslist.com/en/analysis?pubid=204792060.

La seconda new entry, oggetto delle nostre speciali attenzioni, risulta in pratica costituire parte di un patrimonio ormai storico, dal momento che le sue prime versioni venivano rilevate da Kaspersky Lab già nel 2004. Occorre osservare che nel 2006 tale «novità» figurava spesso nelle classifiche dei programmi malware da noi stilate; al momento può esserle in ogni caso riconosciuto lo status di new entry in ragione del fatto che le nostre Top-20 hanno oramai assunto un altro formato, e presentano altresì una diversa metodologia di preparazione. Questo programma nocivo sfrutta la vulnerabilità più comune esistente in Internet Explorer versione 5.01, 5.5 e 6.0. Sembra proprio che, come del resto si augurano i cybercriminali, non tutti abbiano ancora installato l’aggiornamento che provvede a riparare tale falla, o che vi siano ancora utenti che utilizzano le vecchie versioni di Internet Explorer.

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Trojan.Win32.Chifrax.a aveva abbandonato la nostra classifica nel mese di ottobre dello scorso anno; adesso si è repentinamente ricollocato, al 4° posto. Alla stregua di RaMag.a, tale Trojan si rivela in pratica essere un archivio WinRAR modificato, nella fattispecie autoestraente.

Nella classifica di aprile si riscontrano ben due programmi script downloader: Trojan.JS.Agent.xy ed Exploit.JS.Agent.agc, i quali costituiscono un chiarissimo esempio di drive-by download; di essi abbiamo già trattato nel corso di questo mese.

http://www.kaspersky.com/it/reading_room?chapter=207716733  

Tutti i programmi malware, adware e potenzialmente pericolosi della prima classifica possono essere raggruppati in classi principali di minacce da noi identificate. Negli ultimi tempi, i rapporti di forza tra questi 3 gruppi hanno presentato delle oscillazioni, le quali si sono tuttavia mantenute entro un limite del 5%.

TrojWare – 25% VirWare – 45% MalWare – 30%

Complessivamente, nel mese di aprile, sono stati individuati sui computer degli utenti 45190 programmi unici tra malware, adware e programmi potenzialmente pericolosi. Questa cifra è quasi la stessa rispetto a quella emersa nel mese scorso.

La seconda classifica presenta quei programmi maligni che più di altri hanno infettato gli oggetti dei computer degli utenti. I virus di file rappresentano la maggioranza dei casi presenti in questa classifica.

  Posizione

Rispetto
al mese scorso

Programma malware

1 0 inf:Virus.Win32.Sality.aa 2 0 inf:Worm.Win32.Mabezat.b 3 0 inf:Virus.Win32.Virut.ce 4 0 inf:Net-Worm.Win32.Nimda 5 0 inf:Virus.Win32.Xorer.du 6 0 inf:Virus.Win32.Sality.z 7 1 inf:Virus.Win32.Parite.b 8 1 inf:Virus.Win32.Virut.q 9 -2 inf:Virus.Win32.Alman.b 10 1 inf:Virus.Win32.Small.l 11 1 inf:Email-Worm.Win32.Runouce.b 12 1 inf:Net-Worm.Win32.Kido.ih 13 -3 inf:Trojan-Downloader.HTML.Agent.ml 14 0 inf:Virus.Win32.Virut.n 15 0 inf:Virus.Win32.Parite.a 16 0 inf:Virus.Win32.Hidrag.a 17 3 inf:Worm.Win32.Fujack.k 18 0 inf:P2P-Worm.Win32.Bacteraloh.h 19 -2 inf:Trojan-Clicker.HTML.IFrame.acy 20 New inf:Virus.Win32.Virut.av  

Questa seconda Top-20 si mantiene sostanzialmente stabile, come in precedenza. L’unico cambiamento di rilievo nella sua composizione è costituito dalla comparsa di un’ulteriore variante del virus della famiglia Virut – Virus.Win32.Virut.av. Tale virus, mantenutosi attivo fino ad ora, era già stato identificato da Kaspersky Lab nel corso del 2007.

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In tal modo, la famiglia Virut va ad occupare ben quattro posti all’interno della seconda classifica; ciò costituisce in pratica il 20% di tutti i programmi auto-replicanti in essa rappresentati.