La sicurezza web nel 2009

Il centro di ricerca AIRC (Attack Intelligence Research Center) di Aladdin ha reso pubblico in data odierna il report annuale sulle minacce web, un documento dettagliato di 15 pagine in cui sono raccolte ricerche ed analisi dei dati inerenti i trend della sicurezza web a livello mondiale. Il report, pubblicato da Ian Amit, direttore del centro di ricerca sulla sicurezza di Aladdin, delinea le vulnerabilità create dall’evoluzione delle applicazioni web, la maturazione e l’adattamento dei modelli di business dell’eCrime. Nel report, Aladdin elenca le Tre principali previsioni per il 2009. Amit illustra come molti “bravi ragazzi” diventeranno “cattivi”, come i browser si trasformeranno nei principali competitor dei sistemi operativi, e come aumenterà il valore della propria identità online, che sarà così importante da costringerci a diventare guru delle nostre PR online. Di seguito le tre principali previsioni per il 2009: #1        eCrime: in fase di recruiting.La crisi economica globale, un mercato immobiliare in caduta libera e un difficile mercato del lavoro hanno creato la giusta combinazione per incentivare il business dell’eCrime. Nel 2008 abbiamo visto l’eCrime diventare un sofisticato modello di business con una vera e propria struttura organizzativa. Nel 2009 l’eCrime prospererà, coinvolgendo un maggior numero di persone oltre ai “classici” impiegati tecnici. L’eCrime espanderà il proprio modello di business e il target delle assunzioni, includendo anche il management disoccupato e i professionisti dell’industria finanziaria. #2        Il browser è il nuovo SO (Sistema Operativo)In combinazione con la maturazione del Web 2.0, vedremo un cambiamento sostanziale nell’esperienza online rispetto a come la conosciamo. Google Chrome sta già fornendo la giusta combinazione di tecnologie Web 2.0 “ottimizzate”, con cui il browser può evolvere in un sistema operativo completo. Con le tecnologie Google Gear già integrate, sarà facile vedere a breve un browser abilitato Adobe-Air, che potrebbe offrire una migliore integrazione Desktop-Web. Nel corso del 2009 sarà importante anche tenere sotto controllo i browser OS di maggior potenza rispetto a quelli di Microsoft, per essere preparati alle sfide di sicurezza, che vanno di pari passo alla continua evoluzione del web. #3        Il furto d’identità diviene sociale.Con un maggior numero di professionisti che utilizzano i social network, il “valore” dell’identità Web è in aumento vertiginoso. La reconnaissance e la business intelligence sono divenuti troppo semplici con strumenti come Paterva’s Maltego (http://www.paterva.com/web3/products/), senza contare che l’incredibile quantità di dati pubblici su siti come Facebook, LinkedIn, Bebo e persino MySpace ha reso più facile impersonare, danneggiare o presentare in modo sbagliato un’identità personale o professionale sul Web. Prevediamo che ci sarà un aumento significante nella quantità di casi di pirateria di identità Web e, in risposta, un serio cambiamento nelle richieste per la validazione delle nostre identità sul web.

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Il report completo è disponibile per il download al link: http://www.aladdin.com/airc/default.aspx

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