Non solo sportelli postali o bancari: per pagare i loro conti a fine mese, i consumatori italiani hanno scoperto la comodità e la capillarità della rete alternativa costituita dai bar e dalle tabaccherie
E’ la sintesi di una ricerca che Sisal ha commissionato a ISPO – l’istituto di ricerche diretto da Renato Mannheimer –che è stata presentata oggi a Roma nel corso di un convegno sul mercato dei servizi di pagamento in Italia e promosso dal Gruppo Sisal che ha commissionato la ricerca.
Il bar e la tabaccheria sono vicini a casa o all’ufficio, non si fanno mai code, semplicità e relazione sono tra le principali ragioni di gradimento espresso ormai nettamente dagli italiani per il canale di pagamento più nuovo e informale che offra il sistema, preferenza che sembra dovuta anche e soprattutto a ragioni qualitative di tipo emozionale – il tabaccaio/barista è conosciuto e fidato, il personale è simpatico – ma non solo. L’indagine rivela che utilizzare per i propri incassi la rete dei bar e i tabacchi è considerata ormai la scelta ottimale anche dalle aziende clienti: per la capillarità della rete stessa e per la percezione di efficienza del servizio fornito che integra i tradizionali canali bancario e postale
Sisal dal 2002 ha creato una divisione specificamente dedicata ai servizi di pagamento ed ha così messo a disposizione di aziende pubbliche e private il proprio know-how tecnologico, l’expertise commerciale maturata e la propria rete. Rientrano fra tali servizi:
* Incasso di bollette delle principali utilities nazionali e locali
* Incasso di bollette delle società di telecomunicazione
* Pagamento delle sanzioni per violazione del codice della strada
* Pagamento del canone RAI e di altri tributi
* Avvaloramento delle carte di pagamento
Gli asset che contraddistinguono Sisal hanno, infatti, favorito il processo di diversificazione in un’area volta al soddisfacimento di diversi bisogni del cittadino: la capillarità della rete delle ricevitorie, la capacità tecnologica, i canali di comunicazione in grado di raggiungere un pubblico numeroso, rappresentano una notevole opportunità per tutte quelle realtà che intendono veicolare i propri prodotti e servizi tramite la rete Sisal in modo veloce, semplice e sicuro.
E’ proprio in questo contesto che nel settembre 2010 Sisal ha siglato con la Pubblica Amministrazione un protocollo di intesa per il progetto “Reti Amiche”, una sinergia tra reti pubbliche e private per aumentare i punti di contatto tra il cittadino e gli enti. Sisal è capillarmente presente su tutto il territorio nazionale con un’offerta che, grazie ad accordi con oltre 100 partner, spazia dalle Ricariche Cellulari alle Carte Telefoniche (82,3%), dai Pagamenti (10,3%) sino alle Ricariche di Carte Prepagate (7,4%) – dati totale anno 2011
All’interno di questo canale, gli oltre 42 mila punti vendita convenzionati pongono la rete Sisal in una posizione davvero di rilievo che l’azienda, guidata da Emilio Petrone e presieduta da Augusto Fantozzi, ha costruito nel tempo investendo in tecnologie e risorse umane – 600 addetti in più in un triennio – e che intende valorizzare e consolidare con decisione nel prossimo futuro.
I dati della ricerca condotta da Ispo rivelano la credibilità percepita dai consumatori nei confronti di Sisal nel suo ruolo di fornitrice di servizi di pagamento innovativi. Dai risultati dell’indagine risulta che tra le società che offrono questi servizi, Sisal vanta una fortissima esperienza acquisita nella gestione dei servizi di pagamento sulla propria rete, mantenendo grandi spazi di sviluppo per ottimizzare questo business che da collaterale è divenuto strategico.
Oggi, Sisal è tra le società che più stanno crescendo sul mercato, grazie all’incremento degli accordi di partnership con gli operatori (oltre 100 convenzioni attive) e all’ampliamento dell’offerta di servizi ai clienti (oltre 350 prodotti).
Infine, l’analisi dei servizi usati e di quelli non ancora ben conosciuti rivela i grandi margini di sviluppo di questo mercato, che Sisal conta di conquistare: molti italiani hanno già scelto di pagare in ricevitoria il bollo auto, mentre i pagamenti di utenze domestiche, ricariche cellulari, multe e tributi locali rappresentano un’opportunità di crescita importante per il settore.
E in definitiva il 62% del campione propende per utilizzare la rete Sisal (sicuramente sì 24%, probabilmente sì 38%) per le sue future esigenze di pagamento.
Scarica qui la ricerca completa
