Smau Bari: tutti i progetti di startup e laboratori pronti a entrare nelle imprese

Nell’ambito della sesta edizione di Smau Bari, l’area R2B – Research to Business mostrerà il meglio dell’innovazione della Regione pronta a guidare le imprese verso il cambiamento

Assegnare delle impronte digitali univoche ai prodotti agroalimentari per garantirne la provenienza e la qualità, realizzare video sferici attraverso una sola video camera e vivere esperienze immersive più coinvolgenti ed entusiasmanti, permettere alle persone cieche e sordocieche di comunicare con il mondo esterno attraverso un guanto interattivo in grado di comandare elettrodomestici e di connettersi ad internet, ridurre l’impiego di risorse idriche per la coltivazione dell’uva e la produzione del vino, valutare il rischio derivante dall’esposizione a sostanze inquinanti attraverso analisi odorometriche direttamente sul campo, ascoltare la propria musica preferita attraverso un player musicale intelligente che riconosce i gusti degli utenti, interagire con un robot umanoide per migliorare la qualità della vita delle persone affette da autismo, queste sono alcune delle innovazioni che imprenditori e manager della Puglia potranno trovare all’interno dell’area R2B – Research to Business. Innovazione pronta all’uso, in mostra con l’obiettivo di incontrare le imprese del territorio che ambiscono ad essere sempre più competitive sul mercato.

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Nell’area R2B- Research to Business di Smau Bari saranno infatti presenti 15 laboratori e centri di ricerca della Regione Puglia, 3 laboratori del Piemonte e 10 startup, di cui 6 selezionate scelte fra i vincitori del bando sulla Social Innovation promosso dal MIURMinistero dell’Istruzione Università e  Ricerca.

In programma un ricco calendario di eventi volti a favorire l’incontro tra il mondo della ricerca industriale e gli imprenditori e manager in visita, primo tra tutti il Premio Lamarck, il riconoscimento realizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria, in collaborazione con Startupbusiness e Italia Startup, dedicato alle migliori idee di business che possono trovare applicazione pratica in aziende già strutturate. Il premio vede la partecipazione di Pierantonio Macola, Amministratore Delegato di Smau, Lilli Totaro, Presidente Giovani Imprenditori Confindustria Bari e BAT, Alvise Biffi, Vicepresidente Confindustria Piccola Industria, Vincenzo Carpentiere, Presidente Piccola Industria Confindustria Bari BAT. Durante l’evento le startup si presenteranno in 90 secondi raccontando al pubblico in sala la propria idea di business nell’ambito di uno Speed Pitching.

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L’evento sarà anche l’occasione per presentare l’iniziativa AdottUp, il programma con cui Piccola Industria Confindustria vuole stimolare le Pmi ad adottare una startup. “Grazie a questa collaborazione – commenta Alvise Biffi, Vicepresidente Confindustria Piccola Industria – le imprese infatti possono accrescere il tasso di innovazione presente al loro interno riprogettando il proprio modello di business e rivitalizzando anche la loro presenza in settori maturi, mentre le startup possono usufruire di spazi, professionalità già consolidate, tecnologie, reti commerciali per arrivare all’investimento finanziario.”

I visitatori alla ricerca di specifiche soluzioni e idee per rinnovare la propria impresa possono recarsi al Discovery Bar, un’area all’interno della quale personale qualificato segnalerà a ciascuno, sulla base di un’analisi approfondita dei propri interessi di business, le innovazioni più adatte alle singole esigenze.

IN MOSTRA LE STARTUP VINCITRICI DEL BANDO MIUR PER LE REGIONI A CONVERGENZA

Con l’obiettivo di promuovere, nelle Regioni a Convergenza (Puglia, Sicilia, Calabria e Campania), progetti che prevedano lo sviluppo di idee tecnologicamente innovative per la soluzione, nel breve-medio periodo, di specifiche problematiche presenti nel tessuto urbano di riferimento il MIUR ha selezionato 6 startup vincitori del bando sulla Social Innovation che saranno presenti in fiera nell’area R2B – Research to Business. Tra gli stand i visitatori potranno trovare Miet, startup di Melissano (LE) che si pone l’obiettivo di realizzare un green park intelligente ecologicamente/economicamente sostenibile, attraverso la sperimentazione di sistemi ibridi (eolico e fotovoltaico), in grado di integrarsi nei centri urbani rispettandone vincoli paesaggistici e ambientali; il Laboratorio di Biomeccanica Posturale Kiss Health di Messagne (BR) che presenterà un prototipo per rilevare, in mobilità, l’equilibrio posturale delle persone; P@glia Scarl, che ha avviato un progetto per l’utilizzo degli scarti dell’agricoltura, come la paglia, per la realizzazione di termoisolanti da utilizzare in ambito edilizio; Eco Festa, una startup che, attraverso l’attribuzione della certificazione volontaria “ecofesta Puglia”, riduce l’impatto ambientale sul territorio degli eventi, applicando misure ad hoc per ogni singola manifestazione e sensibilizza i fruitori e tutti coloro che sono collegati all’evento, su tematiche ambientali; Saracen, un progetto messo in atto da tre dottorandi pugliesi che mira alla realizzazione di Robot Umanoidi opportunamente programmati per l’interazione con i bambini autistici; In-Cul.Tu.Re. “Innovazione nella Cultura, nel Turismo e nel Restauro” è un progetto di ricerca nel campo della diagnostica non distruttiva finalizzata alla conoscenza e al restauro del patrimonio culturale di un ristretto ambito territoriale, la Grecìa Salentina, caratterizzato da una particolare ricchezza culturale.

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