Acronis inserisce la deduplicazione nella sua soluzione per le PMI

Acronis propone alle aziende la sua nuova famiglia di prodotti per il backup e il restore di workstation e server con la funzione di Deduplicazione integrata. La deduplicazione rapida all’origine. Elimina spesso la necessità della deduplicazione alla destinazione. Acronis ha compiuto un grande passo avanti nel ridurre il carico di CPU nella deduplicazione all’origine, eliminando la necessità per molte organizzazioni di spostare i processi presso server o dispostivi di deduplicazione alla destinazione.

La gamma delle opzioni di deduplicazione disponibili agli utenti sta cambiando rapidamente. Negli ultimi due anni, l’attenzione si è focalizzata soprattutto su sistemi di backup di destinazione di tipo NAS o VTL, spesso di prezzo elevato.

Questo approccio ‘target-based’ oggi è sempre più spesso affiancato da un approccio host-based, nel quale la funzionalità di deduplicazione viene integrata nel software di backup, senza bisogno di hardware extra.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Acronis ha annunciato di aver utilizzato questo approccio host-based e di aver reso disponibile l’opzione di deduplicazione a livello di blocchi nella sua gamma di prodotti Acronis Backup & Recovery 10, una suite pensata specificamente per il settore delle PMI.

L’importanza per il mercato potrebbe essere notevole, poiché il software di backup e ripristino Acronis si pone in una fascia di prezzo inferiore a €500, ovvero molto inferiore rispetto al costo di un’appliance di deduplicazione dedicata.

L’approccio integrato dovrebbe attrarre gli utenti che intendono minimizzare la complessità e risparmiare su costi di gestione aggiuntivi. Un aspetto interessante della soluzione Acronis è che può eseguire il processo di deduplicazione all’origine, sul server dove si trovano i file, oppure a livello di target, sull’Acronis Storage Node o sul server media che controlla il disco di backup ed i dispositivi a nastro.

Leggi anche:  L’intelligenza artificiale si tuffa in mare per preservare le risorse marine

In questo modo si ottiene un ottimo livello di flessibilità, poiché il server che contiene un alto numero di file duplicati può essere configurato in modo tale da eliminare i dati ridondanti prima che questi vengano trasmessi attraverso la rete ai nodi di storage, minimizzando così l’impatto sulla larghezza di banda della rete.

La tecnologia di deduplicazione dei dati è indubbiamente maturata ed è diventata un mezzo efficace per alleviare l’impatto dell’aumento dei dati, migliorandone la sicurezza e ottimizzando l’utilizzo dello storage.

Con quest’ultimo annuncio, Acronis ha avviato una chiara iniziativa mirata al mercato delle PMI, accelerando l’evoluzione della tecnologia della deduplicazione verso una tecnologia standard di ottimizzazione dello storage.

Scarica gratuitamente qui un white paper sulla deduplicazione