Autodesk
annuncia la disponibilità di due nuovi Provider FDO: la Community Geospaziale
Open Source continua a fare passi avanti
Autodesk lancia
nuovi Provider Feature Data Object (FDO) per GE Smallworld e Microsoft SQL Server
2008 e la Open Source Community sviluppa Provider FDO per IBM Informix, KML
e PostGIS
In linea col proprio
obiettivo di dotare la Community degli sviluppatori gespoaziali Open Source
di possibilità di innovazione più rapide e di un supporto per
gli standard globali, Autodesk, Inc. (NASDAQ: ADSK) annuncia oggi la disponibilità
di nuovi provider sviluppati sulla tecnologia Feature Data Object (FDO). La
tecnologia FDO, originariamente creata da Autodesk e diventata ora un progetto
pienamente riconosciuto all’interno della Open Source Community grazie
all’Open Source Geospatial Foundation (OSGeo), permette agli utenti di
memorizzare, recuperare, caricare e analizzare i dati geospaziali.
I nuovi provider
FDO di Autodesk sono di due tipi: uno per GE Smallworld e uno per Microsoft
SQL Server 2008, disponibili mediante un programma di sottoscrizione per AutoCAD
Map 3D e Autodesk MapGuide Enterprise. Il Provider FDO per Microsoft SQL Server
2008 sarà inoltre disponibile per OSGeo mediante il progetto Open Source
FDO.
Oltre ai provider
di dati FDO collaudati e certificati da Autodesk, la Open Source Community ha
sviluppato tre nuovi provider di dati per IBM Informix, KML e PostGIS.
Questi nuovi provider
permettono di trarre significativi vantaggi dal supporto originario per format
di dati spaziali aggiuntivi e offrono agli utenti una maggiore possibilità
di accesso, visualizzazione, modifica e analisi dei dati all’interno del
software geospaziale Autodesk. L’annuncio è stato lanciato in occasione
della conferenza annuale Free and Open Source Software for Geospatial (FOSS4G)
a Cape Town, Sud Africa, dove gli sviluppatori geospaziali open source e gli
utenti si incontrano per imparare gli uni dagli altri, presentarsi e formare
una rete di relazioni e conoscenza.
“In qualità
di partner sviluppatori, apprezziamo il ruolo fondamentale che la tecnologia
open source ha giocato nell’aumentare la collaborazione all’interno
della Community e nel garantire una rapida innovazione” dichiara Haris
Kurtagic, CEO, SL-King. “Fornendo alla Community Open Source la possibilità
di lavorare senza vincoli all’interno di database sia spaziali che non
e con file originari che non necessitano di modifiche e senza rischi di perdita
dei dati, favoriamo il successo della Community geospaziale nella sua totalità”.
“L’annuncio
sottolinea il nostro impegno nei confronti degli utenti dei software geospaziali
e della Open Source Community,” dichiara Lisa Campbell, vice presidente
di Autodesk Geospatial. "Autodesk continua a lavorare a stretto contatto
con la Community per fare in modo che queste tecnologie vengano adottate, si
evolvano e migliorino nel lungo periodo. Ultimamente, grazie ad una rapida innovazione
e al supporto degli standard, gli utenti possono abbassare i costi di proprietà
semplicemente mediante l’integrazione di dati multipli e database.”