Cielo…
mio marito.it!!!!
Come non commentare la recente
notizia in arrivo dalla Gran Bretagna, ovvero del divorzio “reale”
a causa di motivi “virtuali”? In sintesi: una coppia sposata ada
tempo e con la passione per le tecnologie informatiche, aveva trovato in second
life un modo per passare il tempo. Sono stati così attratti dallo strumento,
tanto da convolare anche li ancora a giuste nozze, stavolta virtuali, con tanto
di testimoni, tutti avatar naturalmente. Relazione migliore non avrebbe potuto
esserci ma, sarà come sarà, tutto il mondo è paese, anche
quello plastico e vellutato del mondo digitale che è second life. Galeotte
furono allora le varie serate passate sulle tastiere dei PC, magari in stanze
diverse, fino al punto che lei trovò una brutta sera l’avatar del
suo lui seduto mollemente abbracciato su un divano con un’altra, e per di più
molto sexy. Non so bene come sia stata la susseguente scenata di gelosia, ma
so per certo che la moglie non lo ha perdonato, anzi, il tutto è finito
sul tavolo di un avvocato divorzista, stavolta in carne e ossa. Siamo ai confini
della follia, in un margine statisticamente irrilevante di casi eccezionali,
oppure siamo alle porte, se non le abbiamo già varcate, di una schizofrenia
che potrebbe diventare collettiva? Cosa preferite pensare: che siamo padroni
di quanto abbiamo creato, oppure che prima o poi saremo dentro Matrix, con il
dubbio di essere quando sogniamo o viceversa? Dietro questi concetti ci sono
domandine esistenziali che hanno stressato centinaia di finissimi filosofi nei
secoli dei secoli, che il mistero possa essere finalmente svelato con il web
2.0? Non so, ma semmai dovessi pensare di tradire la mia dolce e splendida mogliettina,
sapendo di rischiare la vita se non altro di ancor più prezioso, non
vogliatemene, ma preferirei farlo con una bella donna e in diretta reale, con
tutti i sensi vivi e vegeti! Sarò un tradizionalista, ma è così.
Sul web, o su secondo life, preferisco che mi succedano altri fatti trucculenti
quali: essere licenziato, essere investito da un’auto pirata, essere sbrabato
da un leone o perdere tutto in borsa….ops…ops..mi dimenticavo che
questa ultima cosa mi è già successa attraverso l’internet
banking questo ultimo mese…povero me..o poveri noi? Meditiamo, gente,
meditiamo…:-)
Tratto dell’editoriale dell’ultima
Newsletter di DMO, a cura di di Netman. Per iscriverti alla Newsletter,
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