Citrix migliora il ROI della virtualizzazione

Citrix Systems annuncia di aver apportato sostanziali miglioramenti alla scalabilità in molteplici modelli di delivery dei desktop virtuali con l’obiettivo di soddisfare le esigenze di qualunque tipologia di utente a costi sensibilmente inferiori.

La piattaforma Citrix XenDesktop 4 con tecnologia di delivery FlexCast ha dimostrato operativamente di poter supportare la distribuzione di un massimo di 125 desktop VDI, 500 desktop condivisi gestiti e 5.000 desktop in streaming locale, il tutto operando da un unico server fisico configurato in modo da sfruttare le caratteristiche esclusive offerte dal nuovo processore Intel Xeon 5500.

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Questi valori rappresentano una scalabilità di un ordine di grandezza maggiore rispetto ai prodotti di tipo VDI di prima generazione, con la possibilità per le organizzazioni IT di implementare soluzioni per la virtualizzazione desktop estese all’intera infrastruttura aziendale utilizzando minori infrastrutture datacenter e con costi operativi sensibilmente inferiori.

I nuovi livelli di scalabilità e la nuova metodologia di collaudo sono incorporati in una nuova architettura di riferimento per la virtualizzazione desktop.

Questi progressi compiuti in termini di scalabilità sono particolarmente significativi in quanto consentono alle aziende di effettuare il delivery dei desktop virtuali verso un maggior numero di utenti a costi tuttavia inferiori.

"I livelli di performance e consolidamento raggiunti dalla piattaforma XenDesktop implementata su server basati sui processori Intel Xeon 5500 sono estremamente interessanti e significativi", ha osservato Iddo Kadim, Director of Virtualization Technology del Data Center Group di Intel.

"Abbinata alla tecnologia di delivery FlexCast per implementare soluzioni di virtualizzazione desktop sull’intera gamma di PC presenti in un’azienda, compresi i desktop e i laptop avanzati basati sulla famiglia di processori Intel Core vPro, la piattaforma XenDesktop offre alle organizzazioni IT aziendali l’opportunità di bilanciare in maniera ottimale costi, capacità di controllo e flessibilità".

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I nuovi test di scalabilità condotti da Citrix sono stati attentamente progettati per utilizzare una configurazione server mainstream. Le simulazioni del workload dei desktop includono un mix bilanciato di applicazioni line-of-business, applicazioni per la produttività in ambito office, browser Web e applicazioni multimediali.

I risultati ottenuti dimostrano che la piattaforma XenDesktop 4 con tecnologia FlexCast è in grado di servire un numero di utenti fino a 40 volte maggiore (5.000 unità per server fisico) rispetto alle soluzioni concorrenti, utilizzabili unicamente con desktop VDI e che supportano soltanto poco più di un centinaio di utenti per server fisico.

Queste caratteristiche fanno della piattaforma XenDesktop, l’unica soluzione disponibile sul mercato in grado di consentire reali implementazioni desktop virtuali a livello di un’intera organizzazione in maniera conveniente. Con la piattaforma XenDesktop 4 la virtualizzazione desktop oggi può essere implementata con costi infrastrutturali inferiori del 20%.

"Siamo stati favorevolmente colpiti dai miglioramenti apportati alla scalabilità dei desktop virtuali gestiti che Citrix è riuscita a ottenere in associazione con la tecnologia di nuova generazione di Intel", ha commentato Phil Grove, Global Director, End User Services di CSC.

"Grazie all’implementazione della nuova tecnologia Intel nei nostri laboratori di prova abbiamo registrato significativi miglioramenti prestazionali da parte della nostra proposta CSC Dynamic Desktop basata sulla piattaforma XenDesktop.

I miglioramenti nei parametri economici della virtualizzazione desktop come quelli forniti da Citrix permetteranno ai clienti congiunti di procedere già da quest’anno con la realizzazione di implementazioni su larga scala".

La nuova architettura di riferimento XenDesktop fornisce un’utile guida per le implementazioni su larga scala

Citrix ha introdotto un’architettura di riferimento per implementazioni su larga scala con l’obiettivo di aiutare le aziende interessate a fornire desktop virtuali a un’ampia tipologia di utenti.

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La nuova reference architecture XenDesktop è basata su numerose implementazioni reali di grandi dimensioni, e fornisce un modello guida per un approccio modulare alla progettazione e all’ampliamento dell’infrastruttura tale da soddisfare le esigenze di un’intera organizzazione.

La nuova architettura di riferimento fornisce il punto di partenza unitamente a solide basi per comprendere componenti e capacità di ciascun modello di delivery FlexCast, permettendo ai clienti di assemblare architetture di virtualizzazione desktop tagliate su misura per soddisfare le peculiari esigenze di ciascun ambiente.

"Citrix procede costantemente nell’introduzione di nuove innovazioni tecnologiche nella piattaforma XenDesktop. Abbiamo già raddoppiato la densità di utenti per il delivery di desktop virtuali che utilizzano processori Intel Xeon – la tipologia di delivery in più forte crescita – e con il rilascio della piattaforma XenDesktop 4 siamo in grado di migliorare considerevolmente il ROI fornendo alle aziende un’ampia varietà di modelli di delivery per desktop virtuali capace di soddisfare qualunque esigenza.

Con la flessibilità che la tecnologia FlexCast garantisce alla piattaforma XenDesktop, unitamente ai miglioramenti introdotti nella scalabilità dei vari modelli di delivery, stiamo approntando la virtualizzazione desktop per la diffusione nel mercato mainstream aziendale", ha sottolineato Raj Dhingra, Group Vice President e General Manager dello XenDesktop Product Group di Citrix.

La reference architecture XenDesktop e il set di guideline verranno gestite online in modo da permettere ai clienti di accedere sempre alle informazioni più recenti.