F5 Networks, leader mondiale nel settore dell’Application Delivery, ha annunciato di recente la disponibilità dell’ARX2000, una nuova piattaforma hardware della famiglia di soluzioni ARX dedicate alla virtualizzazione dei file.
Studiata appositamente per andare incontro alle richieste di scalabilità e di performance degli ambienti di storage di medie/grandi dimensioni, l’ARX2000 permette alle società di affrontare in maniera più efficace una rapida crescita dei dati, riducendo al tempo stesso i costi e la complessità della gestione.
F5 sta anche introducendo una nuova versione del suo DMOS che fornisce alle soluzioni ARX un supporto migliorato per gli ambienti di storage Microsoft/CIFS e rende possibile una scalabilità maggiore per le piattaforme “tier 2”.
“La crescita dei dati è un fenomeno in grande espansione e interessa aziende di tutte le dimensioni, indirizzando i team IT verso la ricerca di sollievo dalle pressioni operative e finanziarie che riguardano la gestione di tutti i file dati”, ha dichiarato Manlio Paparelli, Country Manager di F5 per l’Italia.
“ARX è una soluzione che rende più semplice gestire tutti questi dati, senza alcun riguardo alla velocità della loro crescita, abbassando al tempo stesso i costi complessivi di storage. Ora, grazie all’arrivo dell’ARX2000, abbiamo la giusta soluzione per ogni ambiente di storage”.
ARX2000 semplifica la gestione dei dati e riduce i costi
Come gli altri prodotti della famiglia ARX, anche l’ARX2000 introduce la virtualizzazione intelligente dei file nell’infrastruttura di storage, riducendo considerevolmente la complessità ambientale.
La virtualizzazione elimina il mapping statico tra le risorse client e di storage, permettendo ai dati di muoversi liberamente tra le risorse, senza avere impatti per le applicazioni o gli utenti.
Inoltre, l’ARX semplifica e automatizza le operazioni di gestione dei dati, come la migrazione, lo storage tiering e il bilanciamento delle capacità. Il risultato è un deciso miglioramento nei costi, nell’agilità e nell’efficienza del business.
La famiglia ARX include anche l’ARX500 per gli ambienti di storage di piccole dimensioni e l’ARX4000 per quelli di dimensioni maggiori.
L’ARX2000 si posiziona esattamente al centro, essendo dedicato ad ambienti di medie dimensioni e raddoppiando la scalabilità della virtualizzazione e della connettività.
“Lo storage tiering ha il potenziale per ridurre i costi e migliorare le performance, ma il suo consenso è stato ostacolata dalla difficoltà nella gestione del processo di “data placement”, ha dichiarato George Crump, Lead Analyst di Storage Switzerland.
“Mettere i dati giusti, al livello giusto e nel momento giusto è troppo complicato per l’utente. Gli amministratori hanno bisogno di un metodo più semplice ed efficace per muovere i dati in maniera fluida tra i vari livelli dello storage, specialmente nei data center di medie dimensioni.
I prodotti per la virtualizzazione dei file, come l’ARX2000 dovrebbero essere una delle priorità per i manager dello storage che cercano di realizzare il pieno potenziale di ROI dello storage tiering”.
