I dati più preziosi per gli italiani

I dati più
preziosi per gli italiani

Recovery Labs ha analizzato quali sono le
informazioni più preziose gli utenti: i documenti di office sono al primo
posto in Italia e Portogallo, mentre in Spagna, Francia e Germania, sono le
fotografie i dati più importanti da recuperare.

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Non c’è dubbio che le informazioni in formato digitale offrano
notevoli vantaggi agli utenti, per esempio la comodità al momento di
salvarle, la facilità nel realizzare ricerche di dati o la capacità
di condividerle con diversi utenti. Ciononostante, possono sorgere anche inconvenienti
come una possibile perdita di dati causati da guasti ai dispositivi o da cancellazioni
involontarie. In questi casi, gli utenti danno importanza ai dati persi in modo
diverso a seconda della nazione di origine.

Recovery Labs, azienda specializzata nel recupero dati, cancellazione
sicura e perizia informatica, ha elaborato uno studio con lo scopo di stabilire
quali fossero le informazioni più preziose per i propri clienti. Più
di 1.700 persone tra Italia, Spagna, Portogallo, Francia e Germania hanno partecipato
a questo studio e queste sono alcune delle conclusioni elaborate.

Per gli italiani ed i portoghesi i documenti più importanti
da recuperare sono i documenti di office, rispettivamente con un 72,78% ed un
62,50%, mentre le fotografie si attestano al secondo posto con un 46,15% in
Italia ed un 40% in Portogallo. Al contrario, in Spagna (49,48%), Francia (60,63%)
e Germania (68,63%) i dati più importanti da recuperare sono le fotografie
piuttosto che i documenti di office.

Inoltre, un dato curioso riguarda la posta elettronica: le e-mail
che spesso si accumulano nella cartella di posta in arrivo fino a limitare il
traffico dei file non sembrano essere cosí preziose per gli utenti dei
cinque paesi in questione. In Italia solo un 10,06% le indica come le più
importanti da recuperare, percentuale lontana da quella che a priori ci si aspettava
e superata anche dal 26,63% dei file multimediali, Agli ultimi posti in tutti
i paesi troviamo i file di disegno, database e di programmi di contabilità:
la loro perdita non sembra preoccupare eccessivamente gli utenti interpellati.

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