Da anni leader di settore nella tecnologia di virtualizzazione dei desktop, IBM ha annunciato la disponibilità del primo servizio di cloud computing pubbico per i desktop.
Il cloud computing può offrire agli utenti finali facile accesso alle informazioni critiche di cui hanno bisogno in remoto, utilizzando i vari dispositivi e da qualsiasi luogo. IBM aiuta le organizzazioni a sfruttare questo modello con servizi desktop studiati per offrire agli utenti finali, con PC o altri dispositivi collegati alla rete, la possibilità di accedere ad applicazioni e dati attraverso un ambiente di calcolo gestito a livello centrale.
“Oggi più che mai le aziende hanno bisogno di un modo accessibile, affidabile ed efficiente per installare e gestire le infrastrutture desktop” ha spiegato Jan Jackman, Vice President, End User Services, IBM Global Technology Services. “Il servizio cloud desktop pubblico è progettato per offrire ai clienti risparmio di costi, flessibilità, scalabilità e sicurezza senza precedenti”.
Il nuovo servizio in abbonamento, dal nome IBM Smart Business Desktop on the IBM Cloud, aiuta i clienti a virtualizzare le risorse di calcolo per i desktop e fornisce un metodo logico, anziché fisico, di accesso ai dati, alla potenza di calcolo, alla capacità di storage e ad altre risorse.
Questo servizio non richiede un capitale iniziale, né una spesa una tantum ed è studiato per fornire un livello potenziato di sicurezza, resilienza, affidabilità e qualità per i desktop virtuali. Il servizio propone modelli di distribuzione flessibili, incluse tre offerte standard basate su cloud, infrastruttura dedicata e soluzioni presso la sede del cliente, aiutando al contempo a snellire il backup e recupero dei dati e a ridurre gli accessi non autorizzati.
Grazie alla tecnologia chiave e alle partnership commerciali con Citrix, Desktone, VMware e Wyse, unitamente ai tool IBM per la valutazione e la pianificazione strategica dei clienti, IBM aiuta ad affrontare i dilemmi legati alla sostituzione dei PC, a fornire resilienza e affidabilità per le informazioni critiche e a risolvere i problemi di parità di accesso a internet, il tutto a un prezzo di abbonamento al servizio competitivo.
“Siamo entusiasti che IBM riconosca il lavoro pionieristico svolto da Desktone nei Desktops as a service (DaaS), sia dal punto di vista tecnico che dello sviluppo del mercato, e che ci abbia scelto per fornire la tecnologia di base per il suo servizio innovativo”, ha spiegato Harry Ruda, CEO, Desktone.
“La soluzione Desktone è la prima e unica piattaforma di hosting desktop virtuale pensata specificamente per l’era del cloud, fornendo funzionalità esclusive, quali multi-tenancy e supporto multi-data center senza soluzione di continuità, elementi chiave per progettare e costruire un’offerta cloud desktop scalabile, efficace in termini di costi e globale”.
Sostenuta da fondi pubblici, la Hispanic Information and Telecommunications Network collabora con IBM a un progetto di base, denominato CBO Connect, per fornire calcolo desktop a oltre 200 sedi a livello nazionale. CBO Connect è una coalizione di organizzazioni di comunità, composte da enti non-profit, scuole e biblioteche, in cui i visitatori hanno accesso ad aule modernissime, che offrono cloud computing su desktop, videoconferenza interattiva per l’apprendimento a distanza, sistema di distribuzione video con segnaletica digitale e altri servizi didattici e amministrativi.
"Riconosciamo l’interdipendenza tra accesso ai servizi online, sviluppo economico e qualità della vita”, ha spiegato Jose Rodriguez, CEO della Hispanic Information Telecommunications Network.
“Lavorando con IBM, possiamo creare delle aule che servano da centri di apprendimento della tecnologia per le comunità non sufficientemente servite dalla banda larga e in ultima analisi fornire un punto di ingresso di costo contenuto per gli abbonati residenziali, utilizzando i servizi di cloud computing”.
IBM prevede di rendere disponibile il servizio IBM Smart Business Desktop on the IBM Cloud in Nord America e in Europa a partire dall’ottobre 2009.
