Memopal Cloud Search 2.0

Memopal lancia Cloud Search 2.0, la seconda release del motore di ricerca già disponibile gratuitamente per tutti gli utenti Memopal. Tra le novità l’indicizzazione in tempo reale, i suggerimenti basati sulle abitudini dell’utente e, in private beta, la ricerca nei contenuti dei file.

Oggi gli utenti si trovano di fronte a tanti dispositivi per produrre contenuti, ma non hanno a disposizione una piattaforma che li possa organizzare tutti. Secondo studi recenti, la quantità di dati generata dal 2002 ad oggi sta aumentando in modo esponenziale e si prevede che nel 2010 la cifra salirà a quota 988 Esabyte.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Su un campione di 10.000 utenti, Memopal ha rilevato che una parte significativa dei propri utenti utilizza 2 o più computer per produrre contenuto. Uno al lavoro, un notebook personale e un desktop condiviso con la famiglia sembrano ormai lo standard. Dove andare a cercare i dati che ogni giorno vengono prodotti? Memopal, che già centralizza i file degli utenti per proteggerli, oggi li organizza esattamente come un motore di ricerca organizza i file su Internet.

Implementare la funzione di Cloud Search è stato relativamente semplice, poiché Memopal, al contrario di altri servizi che si basano su sistemi di storage di terzi, archivia già i dati sul suo file system distribuito, Memopal Global File System. MGFS è una piattaforma di Cloud Storage concepita proprio per organizzare più facilmente le informazioni.

È possibile provare Memopal Cloud Search attivando una versione di prova del software valida per 30 giorni (non è necessaria la carta di credito) a questo indirizzo http://bit.ly/V2KS2 . Gli utenti interessati a fare da beta tester per le funzionalità di indicizzazione dei contenuti possono inviare un’e-mail a press@memopal.com . Ai beta tester inoltre, sarà esteso il periodo di prova a 60 giorni invece che 30.

Leggi anche:  L’Industria 4.0 cambia il modo di lavorare, produrre e vendere