Moncler adotta Certilogo sull’intera collezione

Moncler perfeziona il suo “piumino globale”: alla trasversalità d’uso, si aggiunge la tracciabilità del capo

Dalla collezione SS 09 Moncler affronta in maniera incisiva il problema della contraffazione e dell’autenticità, tramite un avanzato sistema di protezione del marchio e di tracciabilità. L’innovativa soluzione rappresenta un ulteriore passo nella filosofia qualitativa della Maison.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

“Globale” non è più solo riferito alla trasversalità dell’uso, ma anche al linguaggio che l’azienda utilizza per comunicare la marca. Non solo soluzioni che soddisfano ogni momento della giornata in tutte le occasioni, ma anche un linguaggio globale da affrancare ad ogni capo. La soluzione adottata, sviluppata in collaborazione con Certilogo ed Accenture, permette di attribuire ad ogni singolo capo un codice identificativo che consente ai consumatori di verificare l’autenticità del capo stesso ovunque essi si trovino.

Il rapporto di Moncler con il consumatore è da sempre un suo punto di forza: l’affidabilità, parte integrante di un capo Moncler, trova in questa iniziativa un’ulteriore garanzia per il cliente.
In linea con la sua filosofia, grazie al nuovo servizio, Moncler pone il consumatore anche al centro della propria strategia di protezione del brand avviando al contempo un nuovo ed interattivo canale di comunicazione che costituisce un’opportunità di dialogo diretto fra cliente e Maison.

A fronte di un consumatore più esigente e informato, fornire la certezza di indossare un capo autentico Moncler è parte integrante della strategia di relazione col cliente. Moncler offre questa possibilità coinvolgendo il consumatore e rendendolo parte attiva. Tramite una telefonata, un SMS oppure via Internet si può avere la certezza dell’originalità del capo, nonché la collezione cui appartiene, grazie alla sua tracciabilità lungo tutta la filiera distributiva. Caratteristica che diventa necessaria e non solo un valore aggiunto, tanto da diventare anche un canale di partecipazione dove il cliente può dare indicazioni sulla provenienza del prodotto in caso di dubbio, facendosi così attivo snodo informativo.

Leggi anche:  CRM: sfide e potenzialità

La soluzione tecnica è di immediata comprensione: sull’etichetta, abbinato al logo, c’è un template ricamato che riporta il codice identificativo univoco Certilogo, due numeri di telefono (chiamate e sms) e il sito dove poter accedere all’area deputata al controllo. Tutte le informazioni sono così raggiungibili facilmente, senza particolari competenze, ma semplicemente utilizzando i media di utilizzo quotidiano.

Un’esperienza di autenticità dove trasparenza e condivisione con il cliente entrano di diritto nei nuovi stili di vita contemporanei e la consapevolezza dell’acquisto è parte integrante della scelta.