NetIQ estende il controllo delle attività e delle modifiche ai database relazionali

I responsabili della sicurezza devono prendere misure sempre maggiori per prevenire la fuga dei dati e garantire la conformità a normative quali il Payment Card Industry Data Security Standard (PCI DSS) e, pertanto, sono alla continua ricerca di soluzioni per proteggere ciò che le aziende hanno di più prezioso: i database relazionali che contengono informazioni aziendali critiche.

In loro soccorso arriva NetIQ, con l’annuncio di NetIQ Change Guardian for Databases, una soluzione che segna l’ingresso dell’azienda nel mercato del Database Activity Monitoring, con un approccio completo e integrato alla security information and event management (SIEM) per la protezione di sistemi host, applicazioni e dati in essi contenuti.

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NetIQ Change Guardian for Databases è il risultato di un accordo OEM strategico con Netezza Corporation per offrire in licenza l’appliance Mantra Database Activity Monitoring.

“Capire l’impatto di modifiche e attività degli utenti con privilegi sui database business critical è fondamentale per rispondere alle richieste del settore e conformarsi alle normative” ha dichiarato Prat Moghe, General Manager Data Compliance di Netezza.

“La combinazione della tecnologia Mantra, caratterizzata da elevate prestazioni e scalabilità, e la soluzione SIEM di NetIQ offre alle aziende un monitoraggio completo delle attività e delle modifiche, in grado di rispondere al meglio ai sempre maggiori requisiti di sicurezza e conformità”.

Questa ultima novità della famiglia di soluzioni Change Guardian di NetIQ garantisce un monitoraggio in tempo reale delle attività e delle modifiche nei database relazionali, senza impatto sulle performance del database.

In particolare, NetIQ Change Guardian for Databases offre:

• Controllo dell’accesso ai database e identificazione dei comportamenti sospetti, permettendo risposte automatiche più veloci e complete.

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• Monitoraggio e notifica di attività sospette da parte di utenti con privilegi.

• Notifica di modifiche al database, garantendo protezione da azioni compiute intenzionalmente da utenti interni per abbassare il livello di sicurezza o da azioni compiute inavvertitamente che possono danneggiare il database business critical.

• Riconoscimento automatico delle informazioni sensibili, garantendo identificazione e protezione adeguata dei dati critici.

• Invio delle informazioni a NetIQ Security Manager e altre soluzioni SIEM per correlare tutti gli eventi che impattano la sicurezza dei dati.

“I responsabili della sicurezza richiedono soluzioni che vanno oltre la semplice protezione dell’infrastruttura: devono difendere i dati aziendali individuando comportamenti anomali prima che possano tradursi in fughe di dati”, ha commentato Roberto Castrioto, Sales & Marketing Director Southern Europe per Attachmate/NetIQ.

“NetIQ Change Guardian for Databases è una soluzione unica che risponde a entrambe queste esigenze, offrendo un complemento e un’estensione naturale alla correlazione di eventi e sicurezza che i clienti utilizzano per identificare le minacce e minimizzarne l’impatto.”