Attraverso GAIA Reply l’area mobile di Gruppo Espresso ottimizza la visualizzazione e la fruizione dei siti mobile di la Repubblica e Radio DeeJay su tutti i cellulari, di nuova e vecchia generazione.
Il primo progetto è stato realizzato per Radio Deejay, una delle più conosciute e seguite emittenti private italiane; all’indirizzo m.deejay.it è possibile scrivere direttamente al deejay on air, fare il download di diversi contenuti, scaricare podcast, accedere a 50 Songs, la classifica ufficiale di Radio Deejay, alle fotogallery, ai servizi di community e altro ancora.
In queste settimane è stata rilasciata anche la nuova versione del portale la Repubblica Mobile (m.repubblica.it), sempre più ricco di news, servizi localizzati e sezioni personalizzabili dall’utente, oltre alle dirette sportive e alla borsa.
Entrambi i siti sono accessibili da qualsiasi terminale mobile, con versioni automaticamente adattate in termini di layout, contenuti e servizi proposti per ottimizzare la user experience dell’utente in base alle differenti funzionalità, caratteristiche dei vari cellulari e smartphone.
L’ottimizzazione della visualizzazione dei siti su ciascun terminale è resa possibile da GAIA Reply (www.gaiareply.eu), la piattaforma proprietaria di Reply pensata per estrarre i contenuti mobile da una qualsiasi sorgente strutturata, aggregarli secondo le logiche richieste dal tipo di servizio e renderli disponibili, ottimizzati, per qualsiasi canale e dispositivo mobile.
“Siamo particolarmente orgogliosi di aver affiancato l’area Mobile di Gruppo Espresso – ha dichiarato Giuseppe Liguori di Open Reply – nell’ottimizzazione dei loro siti mobile.
La sempre maggior diffusione dell’Internet mobile è certamente dovuta alla nuova generazione di terminali e alle tariffe semi-flat degli operatori, ma un contributo di estrema importanza viene sicuramente dal lavoro di Media company e aziende che, oggi sempre più, comprendono la necessità di adattare contenuti e servizi per renderli fruibili, con una eccellente user experience su tutti i device mobili.”
