Watchguard comunica i risultati dell’ultima ricerca Aberdeen dedicata all’utilizzo dei dispositivi UTM

Watchguard
comunica i risultati dell’ultima ricerca Aberdeen dedicata all’utilizzo
dei dispositivi UTM

Watchguard
Technologies, fornitore globale di soluzioni di sicurezza per le reti, annuncia
i risultati dell’ultima analisi del gruppo Aberdeen, società di
analisi in informatica e telecomunicazioni. La ricerca riguarda l’utilizzo
dei dispositivi per la gestione unificata delle minacce (UTM) nelle aziende.

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“I risultati
della ricerca Aberdeen dimostrano che le applicazioni UTM giocano un ruolo di
fondamentale importanza per la sicurezza dei dati”, ha dichiarato Erica
Aarrestad, Vice Presidente Marketing di Watchguard. “Questi dati confermano
ulteriormente che le apparecchiature di Watchguard giocano un ruolo essenziale
in materia di riduzione delle minacce e dei costi amministrativi e sono fondamentali
per il mantenimento del buon funzionamento delle reti aziendali”.

Novità
interessanti:

Aumento dei rischi
– Aberdeen ha notato che in media ogni settimana vengono scoperti più
di 120 nuovi rischi (circa il 90% dei quali potrebbe essere utilizzato a distanza).
Nel corso dell’ultimo anno sono stati identificati oltre 400.000 nuovi
esempi di malware.

Le aziende leader
di mercato adottano gli UTM – Nella sua ultima ricerca “Unified
Threat Management: What’s In, What’s Next, and Why” Aberdeen
sottolinea come l’80% delle aziende leader (il top 20% sulla base della
performance) siano più propense a consolidare la sicurezza informatica
in un singolo servizio o apparecchiatura (UTM) rispetto alle società
meno all’avanguardia (il 30% in fondo alla classifica).

Riduzione costi
e complessità portano alle UTM – Tutti gli intervistati hanno confermato
che la riduzione dei costi e una maggiore semplicità di gestione sono
le ragioni principali per l’adozione degli UTM.

I benefici degli
UTM – Nel corso dell’ultimo anno le società leader che utilizzano
le UTM (Unified Threat Management) hanno realizzato i seguenti benefici:
20% di riduzione di incidenti collegati alle minacce più recenti
14% di riduzione delle carenze in materia di verifica contabile
11% di riduzione di tempi morti non previsti
5% di riduzione del personale richiesto

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Le migliori pratiche
di sicurezza – Paragonate alle società più in ritardo, le
aziende leader sono all’incirca 3 volte più efficaci nell’automatizzare
il rafforzamento delle policy di sicurezza, 2 volte più efficaci nel
generare degli allarmi, 50% più efficaci nel bloccare le attività
che violano le policy.

Il mantenimento
della sicurezza – Sapere come reagire in modo rapido ed efficace senza
dover nuovamente intervenire in futuro contribuisce alla riduzione dei costi
relativi all’aggiornamento della sicurezza.

UTM e la flessibilità
– La flessibilità è la principale caratteristica delle UTM.
Un’azienda puo’ inizialmente utilizzare una soluzione UTM per risolvere
un problema specifico, come gli spam, ma facendo questo intraprende un nuovo
percorso flessibile per future espansioni.
“Le società utilizzano sempre di più le soluzioni UTM a
causa della loro capacità di combattere una grande varietà di
minacce e per i vantaggi nella riduzione dei costi e nel miglioramento dell’efficenza”,
ha dichiarato Derek E. Brink, Vice Presidente e Direttore della Ricerca sulla
sicurezza informatica presso Aberdeen. “Dato che le soluzioni UTM apportano
continuamente nuove risposte per ridurre le minacce future, ci si aspetta che
un numero sempre maggiore di imprese utilizzino le migliori soluzioni di sicurezza
e le applicazioni UTM”.

Il Rapporto Aberdeen,
“Unified Threat Management: What’s In, What’s Next, and Why”
è disponibile gratuitamente fino al 30 Novembre sul sito Internet: http://www.aberdeen.com/summary/report/benchmark/4872-RA-unified-threat-management.asp