Il servizio di musica in streaming svela il meglio di tracce fantasma e bonus track

Spotify celebra la Pasqua con una “caccia alle uova” molto speciale: il servizio di musica in streaming più diffuso ha scovato nel suo catalogo di 20 milioni di brani le migliori tracce fantasma e bonus track.

Le canzoni nascoste, conosciute anche come tracce fantasma, sono espedienti usati spesso dagli artisti per stupire (e rendere felici) i propri fan e consistono nel nascondere una canzone anonima all’interno di un altro brano o di un album.

Spotify ha realizzato una playlist dedicata che contiene alcune tracce fantasma realizzate dagli artisti più famosi al mondo. Dalle superstar pop rock Coldplay, alla rapper eclettica M.I.A., al bandiera della musica italiana Jovanotti, i brani scoperti dal servizio di musica in streaming soddisferanno tutti e sorprenderanno sicuramente anche i fan più sfegatati.

Ecco alcuni brani inclusi nella playlist:

Waiting For You – un brano dedicato da Pharrell Williams a sua madre e contenuto nell’album dei N.E.R.D del 2004, intitolato “Fly Or Die”

Articolo 31 – Commodore 64 Vs PC – una traccia fantasma totalmente strumentale che chiude l’album del 2003 “Italiano medio” realizzato dalla famosissima band italiana Articolo 31.

Damone – probabile riferimento al film cult “Fuori di testa”, dall’album del 1997 “Around The Fur” dei The Deftones.

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Me, White Noise – una delle poche canzoni dei Blur a contenere una parolaccia, dall’album del 2003 “Think Tank”.

Buon Sangue – diversi minuti dopo la fine del brano “Mi disordino” Jovanotti inserisce questa traccia fantasma, contenuta nell’omonimo album del 2005.