Startup Revolutionary Road: Microsoft e Fondazione Cariplo insieme per le start up

Il progetto – realizzato all’interno del programma globale di Microsoft “YouthSpark” – segue i giovani dalla fase di ideazione fino alla concreta realizzazione della startup

Aiutare 17mila giovani italiani nel 2013 a sviluppare le proprie idee e a farle diventare un lavoro: questo è l’obiettivo del progetto Startup Revolutionary Road, presentato ieri da Fondazione Cariplo, Microsoft e Fondazione Filarete.

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Obiettivo: creare opportunità per i giovani

Startup Revolutionary Road è uno dei progetti che ha ricevuto il sostegno del programma YouthSpark, l’iniziativa globale lanciata lo scorso settembre da Microsoft per creare opportunità per i giovani nel campo della formazione, dell’occupazione e della nuova imprenditorialità. La presentazione si è svolta alla presenza di Lori Harnick, General Manager Microsoft Corporation per l’area Citizenship & Public Affairs e di Mariella Enoc, Vice Presidente di Fondazione Cariplo e Presidente di Fondazione Filarete.

In un momento sempre più difficile per l’occupazione giovanile, in cui il tasso di disoccupazione in Italia ha raggiunto il 37,1%, ed in cui le prospettive non accennano a migliorare, Fondazione Cariplo, Microsoft e Fondazione Filarete hanno scelto di investire quindi nei giovani, per far sì che continuino a guardare con fiducia al futuro, attraverso strumenti e competenze per aiutarli ad entrare nel mondo del lavoro ed un progetto concreto che ha l’ambizioso obiettivo di supportare la strategia di occupazione del Paese.

“In Microsoft sentiamo la responsabilita’ di mettere a disposizione le nostre risorse aziendali ed il nostro know how tecnologico per dare fiducia alle nuove generazioni: con il programma YouthSpark abbiamo l’obiettivo di aiutare 300 milioni di giovani di tutto il mondo a realizzare i propri sogni, offrendo opportunità di formazione, occupazione e imprenditorialità – ha dichiarato Lori Harnick, General Manager Microsoft Corporation per l’area Citizenship & Public Affairs. “Fornendo ai giovani gli strumenti per avviare un percorso imprenditoriale possiamo concretamente partecipare al rilancio dei Paesi in cui operiamo” – ha concluso Harnick.

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Le fasi del progetto

Il progetto si divide in due fasi di training: con “Youth to Startup” i giovani accederanno ad una serie di programmi dedicati a loro tra cui DreamSpark e ImagineCup ed al termine realizzeranno il proprio Business Plan; con “Startup School” invece sono previsti training più approfonditi di natura business e tecnica e accesso a programmi come BizSpark e StudentToBusiness, che offriranno ai ragazzi la possibilità di trasformare la loro idea in una vera impresa grazie anche al supporto prezioso di trainers e amministratori delegati di famose startup. ”Microsoft è impegnata nel supportare in modo concreto i più giovani durante il loro percorso accademico grazie all’accesso gratuito al software con Dreamspark e a competizioni basate su idee innovative come Imagine Cup; la nostra aspirazione è creare per loro nuove opportunità lavorative grazie a programmi come StudentToBusiness, per trovare lavoro, o BizSpark con accesso gratuito al software e ad un insieme di risorse legate alla tecnologia cloud per creare nuove startup” – ha dichiarato Anders Nilsson, Direttore Divisione Developer di Microsoft Italia.

“Attraverso YouthSpark, Microsoft Italia ha deciso di unire le sue forze a quelle di Fondazione Cariplo per fare in modo che 17mila giovani italiani abbiano tutti gli strumenti che si rendono necessari per affrontare un mondo del lavoro sempre piu’ sfidante e per aiutarli a sviluppare nuove competenze, nuove idee e opportunità di lavoro attraverso la tecnologia” – ha dichiarato Roberta Cocco, Direttore Responsabilità Sociale di Microsoft Italia.

“Per creare valore per il Paese ed uscire da questo periodo di congiuntura economica che ci attanaglia occorre investire su due fattori chiave: sulle giovani generazioni – che rappresentano il nostro futuro – e sulle imprese innovative, ad elevata intensità di ricerca, in grado di sviluppare nuovi paradigmi tecnologici. Credo fortemente che questa iniziativa – condivisa e cofinanziata dalla Fondazione Cariplo insieme ad un partner autorevole come Microsoft – agisca in questa direzione, rappresentando una vera opportunità per rafforzare le competenze tecnologiche per i molti giovani coinvolti nel progetto e per incentivare l’imprenditorialità e la creazione di startup di successo” – ha dichiarato Mariella Enoc, Vice Presidente di Fondazione Cariplo e Presidente di Fondazione Filarete.

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“La decisione di Microsoft Italia e Fondazione Cariplo di sostenere Startup Revolutionary Road è una grande opportunità per gli studenti universitari in tutta Italia. Fondazione Filarete coordina il progetto ed ha al suo fianco partner riconosciuti come eccellenze nel mondo delle startup: Associazione Techgarage, Fondazione Politecnico di Milano, I3P, Innovaction Lab. Insieme daremo vita a moltissime iniziative lungo tutto il 2013, raggiungendo migliaia di ragazze e ragazzi in tutta Italia con eventi, seminari, startup school e attività di mentoring. Il nostro obiettivo è mostrare a questi studenti quali possibilità e strumenti hanno a disposizione per realizzare le proprie idee, mettendosi in gioco, portando innovazione sul mercato e creando lavoro per sé e per molte altre persone.” – ha dichiarato Mario Salerno, Responsabile Business Development di Fondazione Filarete.

Il gruppo di lavoro dedicato al progetto Startup Revolutionary Road:

· Fondazione Filarete, che nasce nel 2008 come centro di eccellenza per il trasferimento tecnologico verso le PMI e per la creazione ed il sostegno di startup innovative nei campi delle Scienze della Vita, delle Biotecnologie e della Salute.

· TechGarage, un’associazione non profit nata nel 2008 volta a valorizzare il talento imprenditoriale e l’innovazione promuovendo la conversione di idee e tecnologie in startup di successo ed introducendo i neo-imprenditori al mondo degli investitori Italiani.

· Fondazione Politecnico di Milano, fondazione universitaria dell’ateneo milanese che gestisce POLIHUB, l’evoluzione dell’Acceleratore d’Impresa del Politecnico di Milano, incubatore universitario dedicato alle migliori startup hi-tech italiane e internazionali.

· I3P Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, che e’ stato fondato nel 1999 e situato nella Cittadella Politecnica di Torino ed è il principale incubatore universitario italiano e uno dei maggiori a livello europeo con l’obiettivo di favorire la nascita di nuove imprese science-based con validata potenzialità di crescita.

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· InnovAction Lab, che e’ un’associazione non-profit nata nel 2010 nel contesto dell’Università di Roma Tre3 che ambisce ad insegnare a chi è nel mondo universitario quali siano gli elementi che devono essere considerati per comprendere il potenziale di mercato di un progetto innovativo e come presentare tale progetto in modo efficace ad investitori e fondi di venture capital.