Lo stress, condizione di cui soffre ben il 25% di lavoratori in Europa, in Danimarca si curerà come una vera e propria malattia: a Copenaghen apriranno le “cliniche dello stress”, ospedali specializzati in percorsi di guarigione dalle condizioni di stress, ansia, attacchi di panico e insonnia, che sempre di più si manifestano come conseguenza dei ritmi di vita moderni, degenerando in alcuni casi in gravi disturbi della salute mentale.
L’apertura di queste strutture sanitarie, come spiega il vice-sindaco, sarà possibile grazie ad un finanziamento del governo, nell’ambito del nuovo piano sanitario.
Il sostegno del Comune
Come spiega il quotidiano Copenaghen Post, il progetto, promosso dal vice sindaco con la delega alla sanità, Ninna Thomsen, attingerebbe ai fondi a budget per il 2015: il governo ha infatti annunciato che prevede di spendere almeno 1.6 miliardi di corone per rafforzare e ammodernare i servizi di igiene mentale.
L’idea è quella di indirizzare i pazienti che presentano sintomi di stress o ansia verso un percorso di psicoterapia adeguato. All’interno di queste cliniche specializzate le persone sarebbero seguite con maggior cura e per tutto il tempo necessario alla guarigione; cure che fino a questo momento non sono risultate adeguate per chi soffre d’insonnia, ansia e attacchi di panico, per mancanza di personale e strutture specializzate.
Un disturbo da non sottovalutare
A questo proposito Thomsen sottolinea come le autorità abbiano sempre sminuito e sottovalutato i disturbi legati alla salute mentale, “mentre sappiamo che molti cittadini sono afflitti da livelli di stress molto alti e secondo alcune statistiche un danese su tre ha problemi psicologici”.
Anche se fino a questo momento non esistevano strutture in grado di fornire le giuste cure in tempi adeguati ai pazienti con questi disturbi, la nuova clinica dello stress a Copenaghen forse inaugurerà un tipo di struttura di cui finora la sanità era carente.
Del resto, la gravità di questa condizione, spesso sottovalutata, si può facilmente evincere anche guardando agli effetti collaterali legati allo stress: quando diventa cronico, può causare cefalea ed emicrania; nelle donne in età avanzata può aumentare il rischio di Alzheimer, mentre le mamme stressate durante la gravidanza possono trasmettere disturbi comportamentali nel nascituro. Ma non è finita qui: sembra che negli uomini l’ansia indurrebbe persino l’egocentrismo.
