Venti partner internazionali (università, centri di ricerca, associazioni, imprese private, istituzioni pubbliche) hanno pienamente raggiunto i risultati fissati nel primo anno di attività del progetto di ricerca Superhub, progetto europeo co-finanziato in materia di mobilità integrata e multi-modale nelle aree urbane.
Il consorzio di ricerca di Superhub punta alla progettazione e realizzazione di una piattaforma web accessibile via web e mobile, in grado di combinare in tempo reale tutte le offerte di servizi di mobilità attive e di suggerire all’utente percorsi di trasporto a basso impatto ambientale. L’obiettivo è favorire il cambiamento dello stile di mobilità verso opzioni ambientali.
“Il trasporto sostenibile è un prerequisito essenziale per lo sviluppo economico sostenibile. Collegamento processi aziendali molto complessi e fornire fisiche diverse sotto-prodotti da siti geograficamente dislocati è essenziale per un’economia prospera e per il benessere dei cittadini – afferma Stefanos Gouvras, SuperHub Project Officer e Responsabile del Programma di ricerca ICT per i trasporti della Commissione Europea -. Il trasporto sostenibile è sempre stato parte integrante della strategia di sviluppo sostenibile dell’Unione europea, dalla strategia di Lisbona per la crescita e l’occupazione del 2000 alla strategia europea di quest’anno per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva verso l’Europa 2020″.
Nel primo anno di attività il gruppo di ricerca si è focalizzato sulla valutazione dei mock-up di alcune delle funzionalità principali della futura applicazione Superhub mobile. Si è deciso di concentrarsi sulla “Pianificazione Viaggio”, “motivazione al cambiamento” e “eventi inaspettati”.
Le sperimentazioni -fondamentali per il processo di ricerca- sono state tenute in in tre città pilota con queste modalità:
– circa 30 focus group (che hanno coinvolto circa 200 utenti) a Barcellona, Helsinki e Milano per la raccolta delle esigenze degli utenti e ricevere feedback su scenari di utilizzo;
– circa 600 persone hanno completato un sondaggio nelle tre città pilota che ha fornito importanti indicazioni sulle tipologie di percorsi urbani e loro modalità.
– 8 workshop di progettazione partecipata per testare nuovi scenari di utlizzo dell’applizazionee contribuendo a creare i primi mock-up delle interfacce correlate a “Pianificazione Viaggio”, “Car Pooling”, “Condivisione Taxi”, “eventi imprevisti”, “Impostazioni Preferenze”, “motivazione di Modifica “e” Serious Games”.
Ogni fase è stata fondamentale per definire la funzionalità e I requisiti del sistema, tenendo in considerazione le esigenze degli utenti e con l’obiettivo di una costante progettazione iterativa della piattaforma Superhub. Sono circa 850 le persone coinvolte durante i Focus Group, I workshop di progettazione partecipata nelle tre città coinvolte.
I risultati dei test rivelano che gli utilizzatori:
– hanno mostrato interesse per l’applicazione, per quanto riguarda gli aggiornamenti in tempo reale da fonti di mobilità di dati e l’integrazione -in una singola applicazione- di diverse fonti di informazione;
– la possibilità di personalizzare l’applicazione per quanto riguarda le esigenze di mobilità di ciascun utente;
– la possibilità di ricevere le notifiche di incidenti e di altri eventi che possono interferire con il percorso;
– considerano importante la facilità di messa a fuoco della richiesta utente;
– apprezzano la possibilità di ottenere ‘ricompense’ per le loro scelte di mobilità ecosostenibile
– ritengono che l’applicazione proposta potrebbe essere migliorata con un’interfaccia più intuitiva e facile da usare e altre modalità di interazione.
Il Consorzio superhub sta già lavorando sull’organizzazione di sperimentazioni partecipate del secondo anno di attività che si svolgeranno nel mese di giugno 2013. Il coinvolgimento degli utenti e dei tanti soggetti interessati è fondamentale anche per definire il futuro sfruttamento anche in termini di modelli di business. Proprio oggi 30 gennaio a Bruxelles è in corso una riunione di lavoro sui ‘business model’ della piattaforma SuperHub che vede la partecipazione di i partner di progetto e dei membri dell’Advisory Board del progetto.
