Telecom Italia: aria di cambiamento

Ci sarebbe una divisione di contesti e specializzazioni nel futuro della più grande TELCO italiana

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Telecom Italia starebbe valutando una riorganizzazione delle sue unità nazionali nell’ambito di un piano che vedrebbe la creazione di società separate per il lato consumer e per i servizi alle imprese. Lo riferisce Bloomberg che parla di come il vettore potrebbe creare una holding denominata Telecom Italia Servizi e trasferire almeno quattro divisioni sotto quest’ultima: Opac SpA, consumer, business e servizi. Il progetto sarebbe per il momento top secret e rivelato da una persona vicina al gruppo ma non autorizzata a parlare.

Il caso Telecom

La proposta agli amministratori dovrebbe avvenire il 19 settembre in una riunione del consiglio prevista proprio per questo. Telecom Italia, guidata dal Presidente e Amministratore Delegato Franco Bernabè è alle prese con una corsa contro il tempo per cercare capitali freschi. Il vettore ha rinnovato la partnership con il miliardario egiziano Naguib Sawiris la cui offerta di acquistare una partecipazione è stata rifiutata lo scorso anno.

Un’azienda divisa tra Egitto e Spagna

In una dichiarazione a Bloomberg News Sawiris ha detto che è ancora potenzialmente interessato ad un investimento in Telecom Italia anche se non ha fatto alcuna offerta dallo scorso ottobre quando ha inviato una lettera al consiglio di amministrazione dell’azienda. “Mr Sawiris potrebbe non fare nessuna offerta visto che, a quanto pare, in Italia preferiscono concludere con Telefonicam come riporta la stampa italiana” – si legge secondo in una dichiarazione del gruppo. Il quotidiano laziale “Il Messaggero” ha riportato ieri che il governo italiano preferirebbe una fusione di Telecom Italia con il suo maggiore azionista, la compagnia iberica Telefonica SA, più che un accordo con Sawiris. 

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