Google in aiuto dei terremotati

E’“Japan Quake Person Finder” il servizio lanciato da Google per ritrovare i dispersi del terremoto che ha investito il Giappone

Il bilancio delle vittime e dei dispersi del devastante terremoto e dello tsunami che venerdì scorso hanno colpito il Giappone sale di ora in ora. Si parla di migliaia di morti e dispersi e le autorità hanno avvertito di aspettarsi che il numero delle vittime superi quota diecimila.

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Mentre si teme per il disastro nucleare, un aiuto ai terremotati arriva dal web: Google subito dopo il terremoto ha lanciato il servizio “Japan Quake Person Finder”, una bacheca che permette a chi ha smarrito familiari e amici nel disastro di pubblicare degli annunci di scomparsa: basta cliccare su una delle due voci (I’m looking for someone o I have information about someone) per sfruttare il servizio.

In questo modo è possibile ricevere in tempo reale segnalazioni sulle persone scomparse oltre che inserire informazioni su sé stessi per rassicurare parenti e amici sulle proprie condizioni.

Il Google Person Finder in queste tragiche occasioni si è dimostrato uno strumento molto utile ed efficace per il ritrovamento dei dispersi: lanciato subito dopo il terremoto che ha colpito Christchurch in Nuova Zelanda, è stato utilizzato anche in occasione del terremoto di Haiti.

In un momento in cui le comunicazioni nel paese procedono con difficoltà, il web rappresenta uno strumento in grado di dare un po’ di speranza alla popolazione colpita dalla catastrofe.

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