Epson, leader mondiale nel mercato dei videoproiettori, ha messo a disposizione della Pinacoteca di Brera i migliori prodotti di videoproiezione per la
presentazione del restauro del famoso dipinto di Raffaello, Lo Sposalizio della Vergine.
A restauro ultimato e in occasione delle celebrazioni per il bicentenario dell’apertura della Pinacoteca, Brera presenta uno dei suoi maggiori capolavori, Lo Sposalizio della Vergine di Raffaello, pervenuto in Pinacoteca nel 1805.
La videoproiezione illustra la storia del dipinto, terminato da Raffaello nel 1504, i risultati delle indagini diagnostiche realizzate a partire dagli anni ottanta che hanno consentito di approfondire la conoscenza dell’opera e del suo stato di conservazione, e le fasi salienti dei lavori di restauro compiuti
sul dipinto.
Obiettivo del restauro è stato quello di restituire leggibilità alla cromia del dipinto offuscata dalle vernici ossidate, dalle patinature localizzate e dai ritocchi alterati e di risolvere alcuni sollevamenti della pellicola pittorica.
Ancora una volta, Epson ha messo a disposizione dell’arte la propria tecnologia: il videoproiettore che sarà utilizzato nella sala XXIV della Pinacoteca di Brera è un modello professionale da 5200 Lumen, caratterizzato da un’elevata luminosità e dalla possibilità di ottenere uno schermo di grandi
dimensioni.
Le sue caratteristiche assicurano proiezioni altamente nitide e definite, anche in stanze luminose e di grandi dimensioni, quale è la stanza della Pinacoteca dedicata alla videoproiezione, e impeccabili anche per 12 ore al giorno.
Oltre che alla qualità, le immagini proiettate si distinguono per la regolarità della forma, sempre perfetta grazie alla tecnologia Epson.

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