Una ricerca svizzera afferma che 3-4 tazze di caffè al giorno durante la pubertà possono rallentare lo sviluppo del cervello
L’Ospedale pediatrico di Zurigo ha scoperto che elevati dosi di caffeina hanno effetti negativi sulle capacità cognitive dei giovani. Gli scienziati hanno scoperto che 3-4 caffè al giorno durante la pubertà possono rallentare lo sviluppo del cervello e ridurre le ore di sonno profondo. Il consumo di caffeina fra i giovani è piuttosto diffuso se si considerano le numerose bevande energetiche a base della sostanza eccitante oggi in commercio.
Lo studio
I ricercatori hanno somministrato per cinque giorni a dei giovani topi un quantitativo di caffeina pari a 3-4 tazze di caffè al giorno per un essere umano. Dalle analisi sul cervello dei roditori sottoposti alla ricerca si è scoperto che questi avevano un numero di connessioni fra cellule cerebrali molto inferiori a quelli che avevano bevuto solo acqua. Ora bisognerà dimostrare se gli effetti negativi registrati sui topi, che hanno un cervello sensibilmente diverso dal nostro, possono colpire anche gli essere umani.
La caffeina ha invece un importante funzione durante l’età adulta ed in particolare sul posto di lavoro. Uno studio ha dimostrato che la pausa caffè è fondamentale per ridurre lo stress fra i dipendenti e migliorare la produttività.
